Il cartello del locale chiuso
Chiuso per tre mesi lo Spritz & chips di via Gramsci, a Macerata. La sospensione dell’attività arriva in seguito ad una sentenza della Corte di cassazione relativa ad un processo che si era svolto davanti al giudice di pace di Macerata. I fatti contestati risalgono al giugno del 2020 e ad un controllo congiunto che c’era stato da parte di polizia locale e carabinieri. Secondo quanto era stato accertato sarebbe stato servito alcol ad una ragazza di 17 anni e a due ragazzi di 15 e 16 anni, trovati a bere vodka lemon. L’allora questore di Macerata, Antonio Pignataro, aveva disposto la chiusura del locale per 5 giorni.
I carabinieri della Compagnia di Macerata con la polizia locale avevano, attraverso analisi effettuate dall’Arpam di Macerata, dimostrato che la bevanda somministrata al 15enne era alcolica. Un passaggio che ha portato ad un processo davanti al giudice di pace di Macerata. Dopo la condanna c’era stato il ricorso in Cassazione e i giudici della suprema corte hanno respinto le richieste della difesa confermando la sentenza di 600 euro di multa e come pena accessoria la sospensione per tre mesi dell’attività. Il provvedimento è stato notificato ieri e il locale, molto conosciuto in centro e che attira moltissime persone, è chiuso.
(Gian. Gin.)
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…giustissimo, direi, ma comunque bisognerebbe anche indagare e capire come fanno molti ragazzini, anche di dodici o tredici anni, ad andare in giro la notte, ma anche di giorno, con le bottiglie di alcol in mano, ed anche di superalcolici, per potersele, ovviamente, scolare e darsi a un “sano” e distruttivo divertimento, per loro e per gli altri!!! gv
Non credo cmq che sia l’unico locale che serva alcolici ai minorenni (ndr in realtà minorati o minus habens che dir si voglia)..
Ennesimo esempio della deriva morale e pochezza della ns società..
Finalmente un protagonista in meno della cosiddetta “movida” di Macerata! Chi sarà il prossimo?
Infatti questa dovrebbe essere la strada per tutti i locali colti in flagranza di reato ma anche per tutti coloro i quali fanno i furbi sulla pelle dei lavoratori.buttare la chiave e via.
Condanna sacrosanta ma dovrebbero esserci controlli a tappeto. L’alcol è una nuova piaga dannosa almeno come le droghe anche se meno temuta. Purtroppo per i genitori non è facile tenere un adolescente e non bastano le minacce…I genitori sono soli e non c’è più il controllo dei vicini e la coscienza degli operatori…