di Michele Carbonari
Il Chiesanuova rischia di perdere il campionato a Trodica, dopo aver condotto tutta la stagione in testa. Al San Francesco i biancorossi di Migliorelli perdono 2 a 1 e abdicano lo scettro del girone B di Promozione in favore della Maceratese, che batte 5 a 1 la Palmense e conquista la vetta per un punto, ad una giornata dal termine. Dopo appena venti minuti un autogol del giovane Paniconi e un guizzo di Cuccù decidono il big match di turno. Troppo tardiva e insufficiente la reazione del Chiesanuova nella ripresa, grazie a capitan Mongiello.
Grande la prestazione del Trodica, che fra andata e ritorno ha concesso solo un punto (il pareggio del girone precedente) alla pretendente al titolo, che sabato prossimo affronterà al Sandro Ultimi il Potenza Picena, con attenzione a ciò che avverrà nella tana del Monturano Campiglione dove scenderà in campo la nuova capolista Maceratese. Al termine del match i biancocelesti di mister Martinelli esultano insieme ai propri tifosi, encomiabili per tutta la gara. Vittoria dedicata a Marco Garbuglia, figlio del presidente del Trodica Roberto, scomparso quasi sei anni a causa di un malore durante una partita di calcetto. Sul fronte opposto, il Chiesanuova esce dal campo a testa bassa, fra gli applausi del suo pubblico.
La cronaca. Il Chiesanuova deve fare a meno del portiere Carnevali, che si è rotto il crociato nel finale del derby contro l’Aurora. Al suo posto gioca Pedol. Mister Martinelli invece deve fare a meno di Castellano. Il Trodica approccia meglio la partita e dopo appena quattro giri di lancette lamenta un dubbio contatto in area fra Bucchi e Iommi, l’arbitro lascia correre. La capolista si affaccia in avanti al 9′, ma il colpo di testa di Rodriguez è debole e si spegne sul fondo. Il match si sblocca invece al quarto d’ora: Bucchi fa correre sulla fascia destra Berrettoni, che crossa in mezzo, il terzino biancorosso Paniconi fa la diagonale difensiva e nel tentativo di anticipare Cuccù devia di testa nella propria porta. Trodica in vantaggio. Il Chiesanuova prova a scuotersi e Morettini, dal limite, calcia forte ma centrale. È ancora Cuccù protagonista poco più tardi. Prima prova dalla distanza (blocca Pedol) e al 22′ realizza il raddoppio biancoceleste: tiro dal limite di Badiali ribattuto dalla retroguardia del Chiesanuova, batti e ribatti in area, sul filo del fuorigioco l’attaccante è il più lesto a ribadire in rete. Per la capolista la strada è tutta in salita. Gli unici a provarci, in sequenza, sono Morettini (alto di testa) e capitan Mongiello (stoppa e calcia al volo, Zoldi vola e si rifugia in angolo). La musica non cambia e mister Migliorelli effettua due sostituzioni per invertire il trend: entrano Alessandro Mongiello (per Paniconi) e Rapaccini (per Morettini). I biancorossi passano dal 4-2-3-1 al 4-4-2 con Rapaccini terzino destro e Alessandro Mongiello esterno di centrocampo con Gonzalez dall’altra parte e la coppia mediana composta da Tanoni e Campana. Carlo Mongiello avanza vicino a Rodriguez.
Al tramonto del primo tempo altro dubbio rigore su Bucchi, l’arbitro lascia correre di nuovo. All’ultimo secondo Campana calcia alto dal limite. È sempre il centrocampista biancorosso ad aprire le conclusioni nella ripresa: al 2′ Zoldi blocca il suo rasoterra dalla distanza. Quindi Carlo Mongiello manda alto un tiro a giro. Il Chiesanuova alza il baricentro e colleziona angoli, uno frutto di una deviazione sul pallonetto ravvicinato dal capitano, che ci riprova anche più tardi con il mancino (sopra la traversa). Il forcing del Chiesanuova viene premiato al 21′ grazie all’ennesimo tentativo di Carlo Monigello, che dal limite lascia partire un rasoterra angolatissimo che non lascia scampo a Zoldi. Il Trodica prova ad uscire dal guscio, ma Lasku spedisce alle stelle. Dall’altra parte il Chiesanuova cerca dei pertugi, Zoldi è sempre attento. La partita è sempre aperta, nonostante Cuccù (39′) colpisce il palo esterno su punizione. Riversato in avanti, il Chiesanuova rischia sui contropiedi del Trodica. Su uno di questi, il solito Cuccù calcia alto sopra la traversa. Sul seguente, Lasku non va deciso sull’invito di Cuccù e il portiere ospite Pedol chiude bene lo specchio. Il portiere si ripete nel recupero anche su Cuccù che si divora l’ennesimo gol, a due passi dalla porta. Sul ribaltamento di fronte Pasqui spara fuori misura un cross di Monteneri. Finisce 2 a 1 per il Trodica.
Il tabellino:
TRODICA (4-3-1-2): Zoldi 7; Berrettoni 7,5, Romagnoli 7, Marcaccio 7 (33′ s.t. Tassetti 6,5), Ciaramitaro 6,5 (20′ s.t. Canuti 6); Vipera 6 (20′ s.t. Eleonori 6,5), Cardinali 6, Silla 7; Badiali 6,5 (4′ s.t. Lasku 6,5); Cuccù 7,5, Bucchi 7 (33′ s.t. Ciucci 6,5). A disp.: Renzi, Mira, Choukri. All.: Martinelli.
CHIESANUOVA (4-2-3-1): Pedol 6,5; Paniconi 5 (35′ p.t. Alessandro Mongiello 5,5), Ortolani 5,5, Monteneri 5,5, Iommi 5,5; Morettini 5,5 (35′ p.t. Rapaccini 6), Tanoni 6 (45′ s.t. Sacchi s.v.); Gonzalez 5 (30′ s.t. Cesaretti 6), Campana 6, Carlo Mongiello 7; Rodriguez 5 (1′ s.t. Pasqui 6). A disp.: Fiorani, Rango, Marinangeli, Forconi. All.: Migliorelli.
ARBITRO: Biagini di Pesaro
RETI: 15′ p.t. autogol Paniconi, 22′ p.t. Cuccù, 21′ s.t. Carlo Mongiello
NOTE: spettatori: 300 circa. Ammoniti: Ciaramitaro, Cuccù, Marcaccio, Iommi. Angoli: 0-8. Recupero: 7′ (2’+5′)
Un immenso trodica onora il campionato, peccato meritavamo di più, ci proveremo il prossimo anno! Sempre forza trodica
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