Castelluccio
di Monia Orazi
Pace fatta tra Marche ed Umbria sulla fioritura di Castelluccio, che l’anno scorso ha provocato una serie di malumori, per la chiusura al transito della provinciale 136 del Pian Perduto, rendendo di fatto accessibile solo dall’Umbria la piana con lo spettacolo della fioritura, che come un pifferaio magico richiama ogni anno migliaia di persone, incantate da questo miracolo della natura.
Il “paciere” è Andrea Spaterna, umbro di origine e marchigiano di adozione, docente Unicam e presidente del Parco dei Sibillini, che ha messo tutti intorno ad un tavolo, raggiungendo l’accordo sulla percorribilità anche dalle Marche della strada che conduce al Pian Grande vestito di mille colori. L’ultimo fine settimana di giugno ed i primi due di luglio si andrà sulla piana solo con bus navetta appositamente predisposti da Castelsantangelo, Arquata del Tronto e Norcia.
Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo
Il transito tra Marche ed Umbria sarà regolarmente garantito in entrambe le direzioni, ma le auto non potranno fermarsi o sostare. Spiega Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo: «Siamo in attesa di definire alcuni dettagli, ma abbiamo trovato il modo di non interrompere il collegamento tra Marche ed Umbria, che è quello che avevamo chiesto. Ci sarà inevitabilmente qualche piccolo disagio, ma stavolta saranno diffuse informazioni precise con indicazioni puntuali che permetteranno alle persone di poter godere del magnifico panorama della fioritura e di transitare tra Castelsantangelo e Arquata del Tronto in entrambi i sensi. Stiamo mettendo a punto con il Contram un servizio navetta, in modo da rendere sicuro e fruibile per le tante persone che vorranno venire lo spettacolo della fioritura».
Chi vorrà vedere la fioritura, dovrà obbligatoriamente prenotare attraverso la stessa applicazione utilizzata lo scorso anno, “Parchi aperti”, messa a disposizione da Federparchi e lasciare l’auto nei parcheggi predisposti, sia sul fronte un marchigiano che su quello umbro, per poi salire sulle navette che porteranno i visitatori sui piani fioriti. Si terranno ulteriori riunioni tra l’ente parco, le prefetture, le questure, le regioni e le province interessate, oltre che con operatori economici associazioni. per definire meglio il tutto. Per garantire la transitabilità tra Marche ed Umbria, saranno eccezionalmente aperte due strade interpoderali la strada delle Cavalle e la strada Colli alti e bassi. Saranno diffuse informazioni logistiche dettagliate, per permettere a turisti e visitatori di organizzarsi.
Castelluccio chiuso per le Marche «Si trovi una soluzione condivisa»
Ci manca che facciamo una guerra per la fioritura......proprio ridicoli
Ridicoli
Pro "servizi navetta", contro accesso libero con mezzi privati a tutte le ore di tutti i giorni. Anche l'anno scorso strade piene di SUV in fila, come sul Grande Raccordo Anulare di Roma...
Embe' ! Ce vulia tanto per troa' sa' soluzio' !
Non fate danni !!!!
Avete fatto benissimo
Un successone......
Si prendo l'autobus per andare a vedere la fioritura
ERA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO politici lavorano a loro modo ci mettono in fila e dobbiamo stare zitti UNO SCHIFO
Ci sono migliaia di belle fioriture in giro molto più comode senza prendere bus a orario preciso e sicuramente affollati
ma fate la ricostruzione va che dal 2016 non si è spostato un mattone... vergogna!!!
Quando era normale no,? Si cambia
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HANNO FATTO BENE ANZI BENISSIMO ALMENO COSI NON SARANNO DANNEGGIATI IL CAPOLAVORO DELLA NATURA SONO FORTEMENTE DACCORDO VISTO CHE NEI PRIMI ANNI ADDIETRO OGNI VOLTA CHE C’E QUES5TO SPETTACOLO VIENE ROVINATI DA TANTI GENTE MALEDUCATA CHE ROVINANO PROPRIO TUTTO E NON LASCIA NIENTE NEMMENO PER QUELLI CHE VIENE DOPO.
QUINDI PROPORREI ANCHE UN FORTE CONTROLLO PER CHE ROVINANO TUTTO E QUINDI GIUSTO CHE PAGHINO ANCHE I DANNI COMMESSI
MI PIACEREBBE CHE SU QUESTI CAMPI CI SARANNO ANCHE LE TELECAMERE FUNZIONANTE PER COGLIERE IL FATTO AI MALEDUCATI CHE CON I LORO PIEDI ROVINANO I RACCOLTI E LO SPETTACOLO CHE ESSA OFFRE.
COMUNQUE SONO DACCORDO DI QUESTA INIZIATIVA E SONO VERAMENTE FIERO
E’ COME ANDARE AL MUSEO MA A CASTELLUCCIO IL MUSEO E’ ALL’APERTO MA VI CONSIGLIO DI ANDARCI QUANDO CI SONO I RACCOLTI SENZA OSTACOLARE GLI OPERATORI E ANCHE QUELLO E BELLO FOTOGRAFARE
Dove ZEFFIRELLI ha girato il film ” FRATELLO SOLE e SORELLA LUNA” dedicato a SAN FRANCESCO d’ASSISI patrono d’ITALIA.