Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha firmato ieri il decreto che approva la graduatoria per l’anno 2021 dei comuni ammessi al finanziamento statale per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana; tra i 416 progetti che godranno del contributo c’è anche Macerata che ha ottenuto un finanziamento di 70mila euro, risorse che si andranno ad aggiungere ai 130mila euro che il Comune aveva già stanziato. Il contributo è diretto a sostenere gli oneri sopportati dalle amministrazioni per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito dei Patti della Sicurezza Urbana sottoscritti da prefetti e sindaci.
«Si tratta di un importante investimento per la città volto a migliorare la sicurezza dei cittadini – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Le nuove telecamere, all’avanguardia e innovative, permetteranno di dare una risposta concreta a uno degli obiettivi principali dell’Amministrazione: prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità e incrementare la qualità della vita della comunità maceratese. Un progetto reso possibile anche dalla sinergia tra istituzioni in quanto rientra nel Patto della Sicurezza Urbana che il Comune ha firmato insieme al Prefetto Flavio Ferdani». Il progetto, del valore complessivo di 200mila euro, prevede l’installazione di 43 nuove telecamere di cui cui 16 Ocr, 22 di contesto, due dash cam, due bodycam e un drone. A essere interessati dall’installazione saranno lo Sferisterio, il Monumento alla Vittoria, Galleria Scipione e del Commercio, corso Cairoli e Cavour e altre zone della città.
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Ci vorrebbero le telecamere di sorveglianza anche in PIAZZA MAZZINI spesso la movida e’ abbastanza turbolenza spesso alla sera.