Colpo sul corso, bottino 15mila euro
I rapinatori “seminano” gioielli

PORTO RECANATI - I banditi che hanno agito ieri da Pensieri felici hanno perso parte della refurtiva durante la fuga. Sarebbero italiani. Trovato lo scooter con cui si erano allontanati. I carabinieri continuano le indagini per rintracciarli

- caricamento letture
rapina-gioielleria-pensieri-felici-corso-matteotti-porto-recanati-FDM-1-650x454

La gioielleria rapinata

di Gianluca Ginella

Quindicimila euro è il bottino dei due rapinatori che ieri hanno assaltato, pistola in pugno, la gioielleria Pensieri felici di corso Matteotti a Porto Recanati. Una gaffe i banditi l’hanno commessa durante la fuga quando hanno perso parte della refurtiva: così per loro è sfumato qualche migliaio di euro di bottino.

rapina_porto_recanati-1-650x488

I soccorsi in gioielleria

I carabinieri li stanno cercando da ieri alle 10 quando i due uomini, con volto travisato l’uno da un casco e l’altro da un sacchetto, sono entrati nella gioielleria dove era presente una commessa e le hanno intimato, mostrando una pistola (vera o giocattolo resta da chiarire), di aprire la cassaforte. La donna ha assecondato le loro richieste e i due se ne sono andati con dei rotoli di gioielli (in parte era bigiotteria).

I rapinatori prima si sono allontanati a piedi immergendosi tra le bancarelle del mercato, poi hanno preso un motorino e con quello hanno raggiunto, facendo anche un tratto di strada contromano, il sottopasso di via Loreto. Hanno lasciato lo scooter in un corridoio condominiale e hanno scavalcato un muretto. Nel fare questo hanno perso un rotolo di gioielli.

Rotolo che è stato ritrovato dai carabinieri della Compagnia di Civitanova chiamati sul posto dopo la rapina e che hanno immediatamente avviato le indagini per rintracciare i due malviventi. I militari, guidati dal capitano Massimo Amicucci, hanno ricostruito il percorso dei due rapinatori e sono arrivati al sottopasso di via Loreto e al corridoio condominiale dove hanno trovato il rotolo di preziosi perduto durante la fuga.

Nel frattempo, mentre in provincia erano diramati posti di blocco per intercettare i rapinatori, è stata anche sentita la commessa della gioielleria che nel frattempo si era sentita male per lo choc avuto durante la rapina. La donna ha trascorso in ospedale il pomeriggio di ieri, poi è stata dimessa. Da quanto ha riferito i due rapinatori sarebbero italiani anche se non avrebbe saputo indicare se avessero un accento particolare. Le indagini dei carabinieri sono proseguite per tutta la giornata per cercare di dare un’identità ai due malviventi.

rapina-gioielleria-pensieri-felici-corso-matteotti-porto-recanati-FDM-2-650x488

Rapina a mano armata in gioielleria: commessa ricoverata sotto choc



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X