Un presepe sulla cascata dell’Esino
Ai quattro presepi all’interno della grotta della cascata sull’Esino, nell’ex conceria Ottolina ad Esanatoglia, il giornalista Angelo Lacché ha voluto ideare un ulteriore presepe nel laghetto sottostante.
«Esus, il dio celtico della guerra, si è trasformato in dio dell’amore per l’umanità – si legge nella nota dell’artista -. La scultura del tronco rappresenta idealmente un Cristo morente che accoglie con le sue braccia la nuova vita del bambino Gesù. Da vari anni ferventi mussulmani collaborano con entusiasmo alla location del presepe, alla pulizia ecologica dell’ambiente insieme agli amici del presepe che sostengono l’iniziativa». Inaugurato il 18 dicembre alla presenza del sindaco di Esanatoglia, con la partecipazione della banda musicale, il presepe si potrà visitare anche di notte fino al 7 gennaio.
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