La multa dell’Apm e il tagliando del parcheggio pagato dall’uomo
Paga il parcheggio fino alle 18,53, ma alle 18,29 un controllore dell’Apm passa e gli fa una multa di 12,50 euro. E’ successo a Macerata e a sfogarsi per quanto gli è accaduto è Fabrizio Scagnoli, sposato con due figli. Lunedì scorso l’uomo va dall’ottico per riparare gli occhiali e lascia l’auto in via Carducci. «Trovo parcheggio relativamente vicino (dato il tempaccio) all’ottica – racconta – vado al parchimetro, volevo mettere 30 centesimi, tanto faccio subito, non li trovo, vabbè metto 50 centesimi, crepi l’avarizia. Ritiro il biglietto, lo pongo sul cruscotto, chiudo l’auto e mi reco al negozio».
Uscito dal negozio, torna all’auto e trova la multa. «Ancora più incredulo avevo pagato dalle 18,23 fino alle 18,53 – continua – la multa segna le 18,29. C’è qualcosa che non capisco, continua a piovere, ma io esco dall’auto e mi metto alla disperata ricerca dell’uomo dei parcheggi, matricola 29 così c’è scritto, gliene dirò quattro, anche 5 o 6. Niente, nemmeno l’ombra». Così Scagnoli decide di inviare una Pec all’Apm per segnalare che la multa è da annullare.
Questa la risposta dell’Apm: «Con riferimento alla richiesta di cui in oggetto la presente per comunicare che, il verbalizzante in merito alle motivazioni fornite nell’istanza presentata, ha dedotto che l’avviso del 29/11/2021 risulta regolare. Si invita pertanto al pagamento dell’importo dovuto in sanatoria pari a 12 euro entro il giorno 13/12/2021».
Insomma, l’Apm ritiene giusta la multa – nonostante ci siano il tagliando a dimostrare il contrario e l’uomo assicura di averlo lasciando in vista sul cruscotto – senza fornire ulteriori motivazioni. E così Scagnoli è costretto a pagare o a ricorrere a un giudice. «Ora non è più una questione di soldi – dice – alla fine per 12,5 euro effettivamente pagati non muore nessuno. Ma la rabbia, il senso di fastidio, il senso di sopruso, del non rispetto nei miei confronti chi me lo ripaga? Deciderò di rivolgermi al Giudice per far tutelare i miei diritti? Ma quanto mi costerà? Ne vale la pena per 12,50 euro? Ci sono le telecamere che inquadrano la zona, ho lo scontrino in mano, potrei fare un casino: ma poi io cosa ci guadagno, ulteriore fatica, incazzature, lungaggini, l’avvocato, il giudice, le mattinate probabilmente perse, ulteriori parcheggi e soste da pagare, uffa sono già stanco solo a pensarlo. Vabbè pago 12 euro e finiamola qui, resta il fatto che non è giusto».
(redazione CM)
È successo anche a me circa tre anni fa, piazza Pizzarello, scontrino del parcheggio in bella vista sul cruscotto, impossibile non vederlo, mi trovo l'avviso sui tergicristalli, abbondantemente ancora dentro l'orario per cui avevo pagato, mentre tentavo di contattare l'APM, mi vedo il tipo in lontananza e lo chiamo, gli faccio notare lo scontrino e la "multa" che poco prima lui stesso aveva lasciato, la sua risposta : " è sicuro di aver messo lo scontrino in vista ? " ...morale della favola ha annullato l'avviso ed è finita lì. La cosa strana è che non è la prima volta che sui social qualcuno si lamenta di questi comportamenti da parte di personale APM ed ancora più strano è che succedano sempre in quella zona
Al mio paese i parcheggiatori abusivi sono impeccabili, 60 centesimi l'ora, e se ritardi ti chiedono solo altri 50 centesimi in più. E le macchine sono pure sorvegliatissime, le puoi lasciare aperte, con le chiavi nel cruscotto e la borsa sul sedile...
Non bisogna lasciare correre. Di fronte a prove documentali l'apm non può trincerarsi dietro alle dichiarazioni del proprio dipendente. Io andrei dal giudice
Mi e' capitato molte volte in situazioni simili o completamente diverse, ho sempre combattuto, per quello.che mi ricordo ho avuto sempre ragione, mai mollare. Chi molla, non fa altro che alimentare il diservizio ...
Pagando pur avendo ragione si alimenta ancora di più questi episodi a mio avviso,sei nel giusto,attendi che a muoversi sia l'apm,sono loro che devono dimostrare la validità della sanzione!!!
Questi sono veri e propri abusi di potere. Nessuno ascolta il cittadino che viene considerato come un essere di serie b.
Questi hanno rotto .!! Una volta sono sceso dalla macchina x andare al parchimetro ,al mio ritorno con regolare tagliando pagato mi stava facendo multa!! Dateve na regolata !!
è il famigerato Matricola 29. La cosa più grave è che l'APM è a conoscenza di come il suo dipendente sia fuori controllo. La cosa ancora più incredibile è che il ricorso avverso la multa, non è rivisto da un superiore o revisore, ma dallo stesso che la emette. Quindi, secondo voi, potrà mai ritirare il proprio ravvedimento? Siccome anche io sono stata vittima di Matricola 29, bisogna organizzarsi, prendere un appuntamento con il Dott. Marco Moretti e fargli presente che è il direttore di un dipendente che fa abuso di potere. Se il Sig. Scagnoli vuole, può contattarmi in privato per rivolgerci alla Direzione dell'APM.
Loredana Camela se ritrovo la foto che avevo fatto all'avviso di pagamento tre anni fa mi voglio togliere la curiosità se anche nel mio caso trattasi dello stesso dipendente
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E’ una vergogna sindaco dove sei?
Fino ad alcuni mesi fa c’era la vecchia piattaforma informatica e funzionava tutto alla perfezione. Ora hanno cambiato il sistema informatico e non riesco a visualizzare le bollette ed alcuni contratti di fornitura di acqua.
Ho mandato varie email di segnalazione e nessuno si è degnato di rispondere. Non mi sembra un modo corretto di rapportarsi con i clienti. Cordiali saluti !
Tempo fa é successo anche a me, andai direttamente all’apm ha fare il reclamo e venne accolto
Caro Fabrizio, il problema è che l’autotutela non funziona e men che meno lo squallido sistema dell’inversione dell’onere della prova.
Dimostrando di aver pagato dovrebbe finire tutto lì. E invece no. L’orgoglioso Mr. 29 fa spendere a te tempo, all’amministrazione tempo, ad ogni altro cittadino caduto nella sua “distrazione” (io conto una decina di ricorsi al Prefetto vinti, con relativa spesa di tempo mia e delle persone che hanno dovuto gestire una pratica che non doveva esistere) altro tempo.
Che ne pensano Mr. 29 e qualche suo superiore se la Corte dei Conti volesse vedere quanto costano queste “distrazioni”?
Forse un pochino di autocritica aiuterebbe lui e tutti noi.
Una volta veniva chiamata anche “umiltà ” … una volta.
il fatto è che alla fine della fiera il tipo 29 la farà sempre franca e continuerà a fare il suo disservizio..facendo incaxxare e perdere tempo alla gente..credo lo faccia apposta per qualche sua mania mentale…oltre questo…il coltello è dalla parte del manico dell apm…perche se vai dal giudice (io ci andrei per principio) hanno comunque vinto loro per il TUO tempo e le TUE arrabbiature ecc ecc che nessuno mai ti risarcirà…se vai alla sede dell apm direttamente magari annulleranno questa tipologia di multa..come da prassi aggiungerei e comunque hanno vinto sempre loro e mr 29 rimarrà sempre impunito…la risposta alla pec va sempre a favore loro…perche con la “paura” di fare ricorso…tu onesto cittadino che “va a fadiga’ e non cia’ tempu da perde”…la paghi pur sapendo di stare nel giusto…e hanno comunque vinto loro…..a voi la scelta!! a me non è mai successo…io andrei in fondo alla questione per principio
La scusa della “matricola29” è sicuramente quella che lo scontrino non era ben visibile, altrimenti la risposta dell ‘APM a una prova inconfutabile (orario stampato sulla multa) sarebbe illogica, una via potrebbe essere quella del ricorso al prefetto, ma non perda tempo, la parola della matricola 29 vale più della sua per legge
Secondo me questa persona è da spostare altrove dove non può causare danni.
Cicarilli concordo con lei al 100%.