Si trancia un dito alla festa di Halloween,
notte choc per una 17enne

di Gianluca Ginella

L’incubo nella notte di Halloween per una ragazza di 17 anni ha avuto inizio con una caduta dalle scale quando nell’afferrare la ringhiera si è mozzata la metà di un dito. Ma forse la parte agghiacciante di questa vicenda (di cui si è appreso solo oggi) è ciò che è successo dopo. I fatti sono avvenuti a Treia e la minorenne si trova ricoverata da alcuni giorni all’ospedale di Torrette, ad Ancona. Streghe, zombie, vampiri nella notte di Halloween, quella che nata da una antica tradizione celtica è prima emigrata oltreoceano e ora da alcuni anni ha fatto ritorno in Europa e attira in particolare i giovanissimi. Per celebrare questa notte in maschere mostruose i giovanissimi organizzano feste ed è quello che hanno fatto diversi ragazzi a Treia. Serviva un posto per ospitare tutti quanti ed è stato scelto l’ex agriturismo Vecchio granaio, che hanno preso in affitto per la notte di Halloween. E così il party delle streghe nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre ha potuto avere inizio. Per i ragazzi la festa è proseguita fin oltre la mezzanotte e tutto è andato bene sino alle 2. Poi è successo qualcosa. In un modo del tutto banale. Una delle invitate alla festa, 17 anni, si trovava su delle scale quando è scivolata. Istintivamente, per evitare di cadere, ha cercato con la mano la ringhiera per trattenersi. Purtroppo nel fare questo un dito le si è incastrato nella ringhiera e le si è mozzato. Gli amici che erano alla festa le hanno prestato subito soccorso. La ragazza però doveva essere portata in ospedale. I ragazzi non hanno chiamato il 118 ma optato per un trasporto fai da te in ospedale, direzione Macerata. Quando i ragazzi sono arrivati al pronto soccorso nel cuore della notte il personale sanitario, vista la gravità della ferita, ha immediatamente disposto il trasferimento all’ospedale di Torrette. Lì la 17enne si trova ricoverata. Il pezzo di dito della ragazza però nessuno ha pensato di recuperarlo sul momento, in modo che potesse venire riattaccato. Ieri il padre della 17enne è riuscito ad entrare al Vecchio granaio proprio per andare a cercarlo. E lo ha trovato sulla ringhiera delle scale dove la figlia era caduta. Ora su questa vicenda è stata aperta una indagine dei carabinieri della Compagnia di Macerata. I militari vogliono ricostruire se vi siano state responsabilità da parte di chi ha organizzato la festa e anche chiarire perché non sono stati chiamati i soccorsi ma la ragazza è stata portata in ospedale in auto dagli amici.