Barbara Minghetti era stata nominata direttore artistico dello Sferisterio nell’ottobre del 2017 al posto di Francesco Micheli
di Luca Patrassi
L’estate è passata con le voci, non liriche, che davano il sovrintendente Luciano Messi in uscita dallo Sferisterio con destinazioni varie (Verona e Roma), l’autunno avanza con la direttrice artistica Barbara Minghetti che, a contratto scaduto, manda mail al presidente dell’associazione Sferisterio dicendo che ritiene chiusa la sua esperienza maceratese e ringrazia. Domani è in programma una riunione tra il sindaco e le forze di maggioranza, sul tavolo diverse questioni ed arriverà al pettine anche il nodo Sferisterio. Il presidente della Provincia Antonio Pettinari, penultimo baluardo istituzionale dell’Udc (l’ultimo è l’assessore comunale, ora di centrodestra, Marco Caldarelli), pur essendo alla fine del mandato, dopo una serie di proroghe causa Covid, ritiene di poter imporre la sua linea nell’associazione Sferisterio dove la Provincia conserva un ruolo senza portafoglio, nel senso che per legge da alcuni anni non può far uscire un euro dalle casse pubbliche per attività culturali.
Bene, nonostante tutto questo Pettinari si presenta al Cda dello Sferisterio e chiede un triennale ciascuno per il terzetto di vertice, appunto il sovrintendente Luciano Messi, la direttrice artistica Barbara Minghetti e il direttore musicale Francesco Lanzillotta. Peraltro la Minghetti, già un mesetto fa, quando Cronache Maceratesi scriveva di movimenti per i vertici dello Sferisterio rispondeva via social a una sua conoscente che «questi se la cantano da soli.. io allo Sferisterio ho salutato tutti ad agosto». Qualche giorno fa la mail di Barbara Minghetti per dire appunto che lei considera chiusa l’esperienza maceratese. Pettinari non deve averlo saputo visto che propone un triennale di conferma, misteri. Di sicuro c’è – Cronache Maceratesi ne ha già dato notizia – il fatto che nel Cda diversi consiglieri, in particolare quelli di nomina comunale, si sono espressi per il cambiamento dei vertici. Tra Pettinari alla ricerca di triennali e il Cda alla ricerca di cambi radicali, c’è il sindaco Sandro Parcaroli che deve star lavorando a un qualche progetto e che comunque è dell’idea che cambiare in corsa il vertice di un’azienda è operazione rischiosa, specie in assenza di una alternativa sicura: dunque il sindaco e presidente dell’associazione Sferisterio Parcaroli punta a confermare Messi, almeno per un anno. I partiti che sostengono la maggioranza ufficialmente tacciono, ma anche loro non sembrano per niente entusiasti all’idea di trovarsi con la conferma da parte del centrodestra di un altro dirigente inizialmente nominato dall’ex sindaco Romano Carancini.
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Si potesse fare finalmente una stagione lirica di qualita’ con un cast di nomi eccellenti lo Sferisterio lo merita.