L’incontro organizzato dalle opposizioni a Mogliano
«Se la maggioranza consiliare ha il dovere di amministrare la cosa pubblica, la cittadinanza ha il sacrosanto diritto di far sentire le proprie ragioni ed influenzarne in modo propositivo le scelte. Democrazia è partecipazione e non delega “in bianco” a chi ci governa. Correggere ed emendare, le decisioni che si ritengono ingiuste o errate è una libertà fondamentale che la cittadinanza ha il diritto e la facoltà di mettere in pratica tramite gli strumenti di iniziativa popolare previsti dagli ordinamenti». Così i gruppi consiliari “Mogliano 313” e “Siamo Mogliano” rappresentati al Consiglio comunale dai consiglieri Marco Petrelli e Corrado Nardi, Matteo Zazzaretta e Marianna Matricardi, che martedì sera hanno organizzato un incontro pubblico dal titolo: “Urbanistica e Ricostruzione”. Oltre al ringraziamento «ai tanto numerosi, quanto inaspettati, cittadini che hanno partecipato con vivo interesse all’iniziativa», i punti focali illustrati dai membri dell’opposizione moglianese in tema di ricostruzione sono: «La mancata copertura dei costi per la costruzione della nuova casa di riposo, vista la differenza tra quanto stimato dal comune e quanto riconosciuto dall’ufficio per la ricostruzione (450.000 euro di differenza); il recupero degli edifici già esistenti evitando, ove possibile, nuova “cubatura”; la riqualificazione e relativa ottimizzazione degli spazi verdi al servizio di tutta la comunità; visione organica e progettuale dell’intero territorio in relazione agli effettivi bisogni dei cittadini».
Circa la volontà della Giunta comunale di voler costruire una nuova casa di riposo nell’area ex Sacramentini, i gruppi consiliari “Mogliano 313” e “Siamo Mogliano” sono fermamente convinti che «quell’area verde attigua al Santuario del Santissimo Crocifisso rappresenti un unicum insostituibile per Mogliano. Quella terra – aggiungono – frutto di donazioni secolari dei fedeli e del lavoro gratuito di tanti nostri progenitori, va preservata e riqualificata per le generazioni future ed anche a vantaggio del Santuario, senza scopi edificatori di nessun tipo». I consiglieri di Mogliano313 e Siamo Mogliano hanno inoltre informato la cittadinanza «dell’opportunità di “ripensare” un polo scolastico unico, all’avanguardia, a misura di ragazzi; delle perizie effettuate dai tecnici incaricati dal Comune che affermano la perfetta recuperabilità della struttura di Santa Colomba, secondo le norme di legge vigenti; dell’eventuale alternativa di realizzare la nuova struttura per anziani in zona Madonna della Neve con i relativi spazi verdi fruibili. E’ emersa in maniera palese – concludono i consiglieri di opposizione – la volontà degli intervenuti di voler sostenere le ragioni avanzate dai consiglieri e di voler partecipare in maniera sempre più attiva alla vita cittadina. Scelte epocali che influiranno per sempre sull’assetto del territorio, quindi sulle nostre vite future, devono essere il più possibile condivise e non di stampo schiettamente personalistico e settario».
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