Paolo e Tommaso Brutti da bambini
di Francesca Marchetti
Il legame tra fratelli è indissolubile, ma lo è anche quello che si stabilisce con le persone intorno a noi nei momenti più delicati della vita. Paolo Brutti è il presidente e ispiratore di una nuova associazione, la “B to B memorial association” nata in ricordo del fratello Tommaso.
Tommaso Brutti
L’iniziativa è volta a promuovere, divulgare e sostenere l’attività dell’hospice “Il glicine” di Montecassiano dove Tommaso trascorse le ultime ore di vita. I primi fondi sono stati raccolti con il libro “Camino Primitivo – Diario” scritto proprio da Paolo Brutti, presidente e ispiratore dell’associazione.
Nel dicembre del 2017 Tommaso Brutti, 50 anni, noto a Macerata per la passione per la squadra di calcio cittadina e per aver fondato il Football Club Macerata 1921, lasciava la moglie e la figlia dopo una lunga lotta contro un malattia.
Da “Camino Primitivo – Diario” di Paolo Brutti (1)
«Mio fratello è stato assistito all’hospice “Il glicine” di Montecassiano, sono state 5 ore che nessuno dimenticherà mai, il personale e soprattutto l’infermiera Sonia sono stati superlativi – ricorda Paolo Brutti – Nell’estate successiva sono partito per fare uno degli itinerari del Cammino di Santiago.
È stata un’esperienza particolarmente bella, a un certo punto, arrivato a Santiago, ho posato lo zaino a terra e ho pensato “Facciamo venire fuori qualcosa di buono da questa avventura” così mi sono improvvisato scrittore per sostenere l’hospice che aveva accolto mio fratello».
«Mi hanno aiutato molti amici, ognuno con il proprio ruolo, e qualche mese fa il libro ha visto la luce. Abbiamo costituito l’associazione “B to B memorial association”, d’accordo con l’hospice, e nel nostro piccolo vorremmo sostenere le necessità della struttura, con l’aiuto di tutti. Vorrei far conoscere a tutti il lavoro che fa il personale, non è facile, sono sempre a contatto con la sofferenza, chi entra all’hospice ha un biglietto di sola andata ma loro sono splendidi, hanno una grande umanità.»
Tommaso e Paolo Brutti
«Purtroppo a volte ci si dimentica che chiunque può trovarsi nel bisogno di cure palliative – conclude Paolo Brutti – A ognuno di noi capita nella vita di avere parenti, amici o semplici conoscenti segnati da un triste destino, l’intento dell’associazione è di far luce sui professionisti che si occupano di non farli sentire soli. Versando la quota associativa annuale di 20 euro regaliamo il libro “Camino Primitivo – Diario”, che si può acquistare anche come ebook sulle maggiori piattaforme. Tutto il ricavato, tolte le spese vive, andrà direttamente all’hospice, nella pagina Facebook riportiamo sempre la situazione finanziaria dell’associazione, in totale trasparenza. Come diceva la scrittrice e attivista Helen Keller, “Da soli possiamo fare ben poco, insieme possiamo fare così tanto”»
La pagina Facebook dell’associazione è raggiungibile a questo link.
Verissimo questa struttura merita di essere sostenuta purtroppo l'ho vissuta anch'io con mia mamma quando era ancora a Macerata ė stata un'esperienza che mi ha segnata a vita la dentro eravamo tutti una famiglia con tutto il personale che ci era vicino personale preparatissimo ammirevole per come aiuta i familiari a superare !
È vero personale di umanità e professionalità
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Caro Paolo,
mi associo idealmente al tuo progetto, nobile opportuno e pienamente condivisibile. Anch’io ricordo con affetto tuo fratello Tommaso e se posso dare una mano in qualsiasi maniera non fare complimenti.