Le Lame Rosse
«Siamo custodi di un patrimonio che è ora che venga considerato come tale: nessuno si scandalizza nel pagare l’accesso ad un sito archeologico, è ora di cambiare mentalità e fare altrettanto con i siti naturalistici». Con queste parole il sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia ha spiegato la decisione di far pagare 3 euro per accedere alle Lame Rosse, che ha già scatenato diverse polemiche. «Il comune – spiega l’amministrazione – ha emanato un’ordinanza sugli accessi al sito naturalistico delle Lame Rosse, fornendo così le linee guida necessarie agli uffici per la predisposizione del bando di manifestazione di interesse pubblicato sul sito istituzionale il 22 giugno scorso. Si tratta di un’azione che per questa stagione avrà carattere sperimentale e per la quale l’amministrazione comunale ha comunque voluto indire un bando di affidamento in concessione, garantendo la massima trasparenza nelle operazioni». Tra le motivazioni di questa scelta, come specificato nell’ordinanza, ci sono anche le ragioni di carattere sanitario dettate dal pericolo ancora incombente della pandemia da Covid 19, ma c’è soprattutto la consapevolezza della necessità di un’azione urgente di tutela e valorizzazione del sito, come chiarisce il sindaco Scaficchia. «Si tratta di un luogo di altissimo pregio naturalistico e molto delicato – ha aggiunto il primo cittadino – per la gestione del quale ci stiamo confrontando da più di un anno con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Ricordiamo che le Lame Rosse si trovano in zona A del Parco, zona a tutela integrale, dove le attività umane possono essere regolamentate per ragioni di salvaguardia ambientale. Abbiamo emanato diverse ordinanze per garantire la corretta fruizione e la regolamentazione degli accessi alle Lame Rosse, ma l’afflusso è passato da una media di circa 8.000 persone a stagione alle quasi 40.000 del 2020 secondo i dati del monitoraggio delle presenze turistiche effettuato annualmente dal Parco. Gli effetti di questi numeri sono purtroppo ampiamente visibili sul sito e anche questo ci ha spinto ad adottare una regolamentazione più incisiva. E’ ormai conclamato che le Lame Rosse siano uno dei luoghi simbolo delle Marche, – aggiunge il sindaco – sito votato da oltre due milioni di utenti nel concorso on line indetto dalla Ferrero per scegliere la grafica dei barattoli di Nutella. Riceviamo spesso richieste da grandi aziende o emittenti televisive nazionali per la concessione di autorizzazioni a riprese video e fotografiche ma a tal proposito ricordiamo che solo il Parco può fornire queste autorizzazioni». Si tratta di una scelta che ha già generato qualche polemica ma che il sindaco definisce coraggiosa, ricordando il carattere sperimentale dell’iniziativa: «Rispetto a quanto indicato dal Parco nel confronto intercorso nei mesi scorsi – conclude il primo cittadino – gli accessi massimi giornalieri sono stati innalzati a 600 rispetto ai 500 iniziali e il costo del biglietto, considerata la gratuità per i minori di 14 anni, è sostenibile da chiunque. Gli introiti di questa operazione, inoltre, verranno destinati a migliorare la fruizione del sito e saranno utilizzati dal Comune per le forniture previste dal bando: portale per la prenotazione degli accessi, i bagni chimici (che sono già stati apposti) e il un modulo in legno per l’accoglienza».
3 euro? Volete pure che vi vengano a prendere a casa e vi offrono da magná?
Ben fatto . Giusto che si paghi. 3 euro però sono troppo poco.
La natura va resa gratis, il cai e il parco curano i sentieri non il comune, dunque inutile pagare un biglietto se non per arricchire le tasche di questultimo, giusta però la limitazione di turisti in tempi covid. P.S. Chi dice che 3 sono nulla o che ovunque si fa così usualmente non è un visitatore fisso o un gran amante della montagna, altrimenti capirebbe che il fatto non è economico ma di principio, e non essendo amanti di questa meglio non parlare.
Ma le tasse non bastano???
Considerate quello che si paga in altre zone naturalistiche, basti pensare alla cascata delle marmore. Ingresso regolamentato, cartellonistica e pubblicità. A tre euro è regalato
Giusto così
pagare un biglietto di ingresso credo che in fondo sia anche giusto, in tutto il mondo si paga, non capisco perché da noi dovrebbe essere diverso... ma attenzione, tale ticket deve garantire anche una manutenzione all'altezza e dei servizi adeguati per un luogo di alto flusso turistico. il problema è proprio quest' ultimo credo... girovagando un po' per tutto il parco, diciamo che non ho trovato proprio della segnaletica e dei punti essenziali sempre in grado di soddisfare il turista
Lorenzo de Santis non è stato mai fatto pagare nulla e penso che un paesino come quello non si possa permette manutenzione e cartellonistica. Per questo penso abbiano avuto lidea di mettere dei biglietti
ah capito... siccome non ha fondi dagli autovelox, il comune rifà bilancio sui poveracci che dovrebbero pagare una tassa per usufruire di un bene pubblico.
Lorenzo de Santis gira il mondo è vedrai quanti ne trovi.. tutti i piccoli paesini fan così. Preferisci lautovelox?
preferisco il buon senso delle amministrazioni e dei cittadini, cosa che noto non tutti sono in grado di mantenere con coerenza.
Lorenzo de Santis si parla di 3 euro... Eh sì una grossa spesa .. insostenibile per i più!
forse non ha seguito il mio discorso dal principio e confonde un pò gli oneri comunali e dell'ente parco. non parlo dei 3 euro, darei e dò anche più per quel che mi riguarda.
esattamente i 40000 accessi che danno arrecano e i 3 euro come li tutelano??
Giovanni Bordoni se legge bene l'ordinanza saranno 600 gli accessi giornalieri contro punte di 1900 dell'anno scorso
La natura è di tutti e gratis!!!
Non esiste più Fiastra...peggiora di anno in anno.
Senza il minimo scopo polemico perché non sono un politico ma, se l'interesse primario è quello di regolare gli accessi (potrebbe anche starci) perché non utilizzare un portale con tanto di calendario per prenotazioni? Perché un territorio devastato prima dal terremoto e successivamente dal COVID dovrebbe rinunciare a tanto turismo (giustamente attirato da tanto splendore) a sfavore della tanta gente che lavora proprio di questo ? (Bar,ristoranti,b&b). Ed infine, con le dovute precauzioni (mascherine) perché non potrebbero accedervi più di 600 persone quando rispetto alla scorsa estate (nessun vaccinato) le presenze in un giorno di agosto in cui andai io erano il quadruplo, considerando davvero che 100 m più in là, sulle sponde del lago si affollano in bar, ristoranti e spiagge centinaia di persone? Ascolto volentieri chi costruttivamente può dire la sua in risposta alle mie domande. Non sono tipo da rissa ma al tempo stesso credo che dovremmo esser tutti liberi di passeggiare e valorizzare certe bellezze che nelle Marche si ha la fortuna di avere. I 3 sono una bischerata, ma come dice qualcuno in questa sfilza di commenti, è una questione di principio. I parchi a pagamento per altro offrono servizi a disabili, bagni, ristori, emergenza. Tutto ciò è previsto alle lamé rosse? God save the Marche
Deve tutelare le casse del comune!!
Si tutela le casse del comune, altro che il patrimonio!! Bastava soltanto consentire un numero massimo di accessi ogni tot ore per contrastare la diffusione del covid però si sa che è un magna magna dappertutto
Marco Rossi bravo condivido, pagare ,pagare ,su un patrimonio che è di tutti noi,ci vorrebbe che non ci vado più nessuno, solo così, si ottengono i risultati, non basta lo stato centrale, a mettere le tasse, adesso anche i sindaci.
Mi sembra anche ragionevole come prezzo, soprattutto se quei soldi serviranno per la manutenzione del percorso, lo trovo anche giusto il motivo del ticket
I soldi non possono servire per questo, poichè chi cura i sentieri è il Parco dei Monti Sibillini e non il comune e stento a credere che il comune faccia una donazione al parco
Sarebbe da far pagare un biglietto pure per i ciclisti che si fanno i 3 km della nuova asfaltata bellissima salita di Podalla
Se è per evitare i merenderos va più che bene, al pari di Castelluccio
Il covid ha regalato e pompato siti naturalistici a molti sconosciuti, ma visto che con i vaccini si potrà girare di più e in sicurezza, non è che tra i tre euro ed i vaccini le visite ritorneranno ai suoi numeri naturali ? O forse anche meno ? Poi diciamocelo, bello si, ma non è nulla di che.
Qualcuno ha preso il covid come scusa per fare soldi! Tutto qua. Ma dove sta scritto che per fare una passeggiata devo pagare? Allora tutti i comuni dovrebbero mettere un ticket per andare in giro perché calpesti il suolo comunale. Siamo ancora un popolo libero oppure c'è qualcosa che non sappiamo?
Bravi
Devi tutelare il patrimonio o salvaguardare le casse del comune. 40000 utenze X 3euro so 120.000 euro esentasse per il comune di Fiastra. Un bel salvaguardare sindaco . Hai perso 6 euro quest'anno sindaco più il pranzo e merenda della domenica.
Metterei anche un bel autovelox per i pedoni, visto che ci siamo
Prima i comuni sponsorizzano i beni ambientali per far arrivare i turisti, poi quando finalmente arrivano, perché la pubblicità ha funzionato, li spolpano. Ma sarà legale chiudere una montagna?
Ho pagato 7,50 euro x fare um sentiero di 3 km alle 5 terre
Prima avete chiuso le gole del Fiastrone possibile solo con guida. Fate pagare anche la grotta dei frati così siete a posto
Cosí ci fu li "deserto" alle Lame Rosse, non x le 3 che fan ridere chiunque, ma x l'oscenità delle casse comunali. È come se sulla Marmolada vengano messi dazzi x gite non convezionate.
Sara Palmioli aspetta un poco di tempo e vedrai...
Sara Palmioli sulle tre cime di Lavaredo si paga e di che tinta.
Francesco Mozzoni si paga con "gite organizzate" con la guida e la funivia...se si va in "solitario", intendo senza guida, ma con amici non si paga
Sara Palmioli io veramente sono andato fino hai parcheggi con l'auto .
Non è tanto per i 3 Euro, ma le risibili e puerili motivazioni. Finché si dice per nuovi percorsi, la loro manutenzione, staccionate, cartellonistica, bagni ecc. purché si facciano. Ma ho paura che resteranno solo parole, ed il tutto servirà solo per rimpinguare le casse comunali. E da ridere puntare sulla fruizione, quando al mercatino o lungo il lago è 100 volte peggio ed affollato. Soprattutto ora che stiamo raggiungendo un alta percentuale di vaccinazioni anti Covid, a differenza del 2020 in cui erano limitati gli spostamenti, sarà come darsi una zappata sui piedi, ove i turisti proseguiranno per altre località altrettanto belle e suggestive del parco
Giusto!!!! Equivale anche allinquinamento dei turisti che durante il percorso gettano plastica e mascherine.....pure troppo poco i 3 euro!!!!!
Falso, sarebbe giusto se i 3 venissero pagati per pulizia e manutenzione, cosa che non avviene, poiché la responsabilità è del Parco e comunque, i soldi per la manutenzione, in quanto luoghi pubblici già glielo diamo via tasse
Aldo Merlini la gente se vogliono visitare i bei posti e le montagne devono avere rispetto della natura.... a pagamento o gratuito! Comunque i 3 è il minimo sia per la manutenzione e sia per gli assembramenti.... in tanti posti dItalia da visitare sono tutti a pagamento quindi è giusto che lo facciano anche un piccolo paesino di montagna.
1) il rispetto non si paga 2) per gli assembramenti basta limitare i visitatori a 600 come già fatto 3) in altri posti i soldi vengono usati per la manutenzione, qui vanno al comune che non è responsabile della manutenzione, è diverso
Dire semplicemente vogliamo fare cassa? I 3 euro sembrano inseriti per disincentivare. Ma secondo voi, 3 euro sono così disincentivanti?
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Non è tanto per i 3 Euro, ma le risibili e puerili motivazioni.
Finché si dice per nuovi percorsi, la loro manutenzione, staccionate, cartellonistica, bagni ecc…. purché si facciano.
Ma ho paura che resteranno solo parole, ed il tutto servirà solo per rimpinguare le casse comunali.
E’ da ridere puntare sulla fruizione, quando al mercatino o lungo il lago è 100 volte peggio ed affollato.
Soprattutto ora che stiamo raggiungendo un alta percentuale di vaccinazioni anti Covid, a differenza del 2020 in cui erano limitati gli spostamenti, sarà come darsi una zappata sui piedi, ove i turisti proseguiranno per altre località altrettanto belle e suggestive del parco……
devono speculare su tutto, per chi dice del biglietto delle marmore, bene ho smesso da tempo di recarmi li, trovo vergognoso un biglietto di dieci euro per mezz’ora perché tanto il tempo di visita è quello di qualche foto, ora gli amministratori hanno scoperto il business della montagna, ed ognuno spara la sua cannonata manco fossimo in guerra. ricordatevi che nessuno è fesso.
se penso a tutte quelle persone che fanno offerte, secondo le loro possibilità, ad enti culturali ed associazioni naturalistiche,per contribuire al bene di tutti, mi fa tristezza leggere lamentele per 3 €….praticamente una colazione al bar, siamo ridotti così male ?