Rientra in Italia con un nome falso dopo essere stato espulso: arrestato. In manette è finito un 21enne del Pakistan che viveva in provincia. Nel 2018 era stato espulso con un decreto del prefetto di Udine. Nel 2019 aveva chiesto protezione internazionale in Germania, fornendo false generalità. Dalla Germania il 21enne è poi rientrato clandestinamente in Italia. Questa mattina i poliziotti dell’Ufficio immigrazione della questura, diretto dal vice questore aggiunto Lorenzo Commodo, lo hanno arrestato. Il 21enne era andato in questura per chiedere il permesso di soggiorno. Gli agenti hanno svolto accertamenti con il supporto dei colleghi della polizia scientifica, usando il sistema Afis per il controllo delle impronte digitali. E quelle non mentono: è venuto fuori dell’espulsione e del tentativo di ottenere protezione in Germania usando un nome falso. In base alle norme in materia di immigrazione, il 21enne è stato arrestato. Il giovane oggi pomeriggio è stato poi portato in tribunale per la convalida e il processo per direttissima in cui ha patteggiato 5 mesi e 10 giorni, con pena sospesa.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
PENA SOSPESA nonostante il cumulo di reati commessi…??? Che significa: resta ancora in ITALIA paese bengodi dell’immigrazione illegale…??? l’unica soluzione è l’ESPULSIONE con imbarco sul primo aereo disponibile della P.I.A. PAKISTAN INTERNATIONAL AIRLINES ed a spese del PAKISTAN.
Tra pochi giorni verra’ liberato, ecco come funziona la giustizia italiana.