Mauro Canil
«Contribuiremo al nuovo palazzetto, non si poteva pensare di giocare subito a Matelica». Mauro Canil, patron del Matelica calcio, spiega la decisione di disputare il prossimo campionato di Lega Pro nello stadio Helvia Recina di Macerata, a pochi giorni dall’ufficialità. «Una volta confermata la promozione — ha sottolineato Canil — qualsiasi altro presidente sarebbe andato in Comune a chiedere lo stadio. Noi abbiamo invece valutato bene tutta la questione dell’adeguamento del Giovanni Paolo II, dai tempi, molto lunghi, ai costi, molto alti. In ogni caso saremo dovuti andare a giocare fuori, non c’erano grandi margini per pensare di poter giocare subito qui a Matelica. Inoltre, io da solo, con gli attuali sponsor che non finirò mai di ringraziare, non me la sono sentita di poter garantire dieci anni di professionismo per poter giustificare una spesa così ingente per un piccolo comune come Matelica. Per questo motivo, e d’accordo con l’amministrazione comunale, abbiamo deciso di cercare delle alternative. Alla fine, dopo le trattative, la scelta è caduta sull’Helvia Recina. Questa scelta permetterà infine al Comune di Matelica di avere maggiori risorse da poter utilizzare per concentrare l’attenzione sul nuovo palazzetto, un’opera molto importante e a cui vogliamo contribuire per garantire una nuova e adeguata casa alle realtà che ne hanno bisogno».
Il Matelica all’Helvia Recina, accordo raggiunto tra Canil e Carancini
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