di Alessandra Pierini
Poche gocce di pioggia in una serata magica hanno bagnato il matrimonio tra Pallavolo Macerata e Med Store della famiglia Parcaroli. La “benedizione” alla maglia biancorossa appena presentata è arrivata durante la “sponsor night” nel cortile di Vere Italie nel cuore di Macerata.
Due gli annunci importanti dati dal vice presidente Gianluca Tittarelli. Il primo, appunto, riguardo la scelta della famiglia Parcaroli di dare alla prima squadra il nome Med Store diventando così il main sponsor della società. Il secondo riguarda invece il palasport Fontescodella che, dopo essere stato per tre anni rinominato Marpel Arena, da quest’anno diventerà “Banca Macerata Forum” confermando così la joint venture con l’istituto di credito maceratese.
Una scelta di marketing ben precisa e determinata da parte di Sandro Parcaroli che invece resta ancora combattuto sul suo futuro politico che lo vede in due possibili scenari: come candidato sindaco del centrodestra a Macerata o come aspirante consigliere regionale tra i sostenitori del candidato governatore Francesco Acquaroli.
Stretta di mano e scambi amichevoli con il sindaco Romano Carancini, presente ieri sera. «Una squadra – ha detto Parcaroli – è come un’azienda, non serve un genio ma serve appunto la squadra. Noi vogliamo fare squadra per dare a tanti giovani la possibilità di fare sport».
E’ stato Francesco Gabrielli, general manager della società a ripercorrere i difficili momenti vissuti durante l’emergenza sanitaria e la decisione di andare avanti. «Grazie a tutti voi – ha detto – abbiamo deciso di portare avanti un sogno, siamo la più importante realtà sportiva a Macerata e questa sera sappiamo di aver fatto la scelta giusta».
Soddisfazione anche per Gianluca Tittarelli che ha sottolineato l’importanza di 36 anni di attività. «Nel palasport – ha detto – non ci siamo solo noi, lì molti fanno sport e si veicolano messaggi positivi e concreti. Per quelli che vengono da tutta Italia è la porta della città e come tale ha un ruolo fondamentale». Sono stati poi il direttore sportivo Riccardo Modica e l’allenatore Adriano Di Pinto a parlare della composizione della squadra e degli obiettivi in un campionato ancora dai contorni incerti per modalità di svolgimento e misure di sicurezza da mettere in atto. «Far bene è il nostro obiettivo»: questa la loro certezza.
Ha concluso il sindaco Romano Carancini: «Qui si respira speranza, sono tanti gli imprenditori lungimiranti. La pallavolo a Macerata è un terreno fertile da arare che può dare molto. Credo di poter dire che l’amminsitrazione abbia fatto la sua parte con una buona fetta di investimenti anche nel palasport».
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