Le sirene di carabinieri, finanza, polizia locale, e vigili del fuoco questa mattina hanno suonato tutte insieme poco prima di mezzogiorno su piazza della Libertà, a Macerata, di fronte alla questura.
Un modo per rendere onore all’agente della polizia, Pasquale Apicella, che è stato ucciso lunedì a Napoli da una banda di rapinatori. Il colonnello Michele Roberti e il colonnello Amedeo Gravina, comandanti provinciali rispettivamente di carabinieri e Guardia di finanza, il comandante della polizia locale, Danilo Doria si sono messi sull’attenti di fronte alla questura. Con loro c’era anche il prefetto Iolanda Rolli. Di fronte a loro il questore Antonio Pignataro e alcuni dei suoi poliziotti. Poi i mezzi delle forze dell’ordine e di vigili del fuoco schierati sulla piazza hanno iniziato a suonare le sirene tutte insieme. Nel corso della cerimonia un trombettiere ha suonato “Il silenzio”.
(Foto e video di Fabio Falcioni)
La polizia di fronte agli ospedali per medici e infermieri morti Dedica anche per l’agente ucciso
Che rabbia.. Che dolore.. E lo Stato o meglio i magistrati continuano a scarcerare boss e altri assassini..
TANTO ONORE
Povero ragazzo !!!! così giovane !!?
Si accettano scommesse sul tempo che i "romini" staranno in galera.
È una vergogna quanto sta accadendo in ITALIA
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Onore al poliziotto padre di famiglia sacrificatosi per fermare dei ladri incalliti.
Purtroppo qualcosa non funziona ancora, Mafiosi di stazza internazionale sono stati liberati per cavilli burocratici.
Anche a Macerata si legge che sempre per cavilli, l’ergastolo dato rischia di essere annullato. E’ triste molto triste servire lo Stato in questa maniera. Ivano Tacconi consigliere comunale Macerata
RIP Pasquale