Il terreno diventato una sorta di discarica abusiva
Il terreno era diventato una vera e propria discarica a cielo aperto, con rifiuti di ogni tipo abbandonati a pochi metri da un corso d’acqua. Per questo è finito nei guai il proprietario del terreno stesso, quale responsabile in solido per violazione del divieto di abbandono incontrollato di rifiuti, speciali e urbani di vario genere. L’operazione è stata portata a termine dalla Guardia di costiera di Civitanova, in un’area a ridosso di un torrente che sfocia nel Chienti, alle porte della città.
Secondo gli accertamenti, quel terreno era oggetto da oltre 2 anni e mezzo di più scarichi illeciti, verosimilmente compiuti da parte di diversi soggetti, che hanno approfittato nel tempo dell’isolamento della zona e della scarsa illuminazione. Basti pensare che sono stati trovati anche una roulotte vandalizzata e siringhe, sintomo che l’area abbia potuto ospitare anche tossici e senzatetto. Per questo alla fine a finire nei guai è stato il titolare del terreno. «E’ necessario che i privati non rimangano inerti – spiega il comandante della Guardia costiera di Civitanova Giuliano Gentilini – allorquando venuti a conoscenza di illeciti di questo tipo, commessi da terzi sul terreno di proprietà, adoperandosi per porre in essere ogni più utile azione per scongiurare o impedire il ripetersi di abbandoni».
La roulotte vandalizzata
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Questo è vero e proprio degrado ambientale. Al verificarsi dei primi eventi bisogna denunciare il fatto alle autorità di competenza.
ahahahahah e ancora c’è chi dice che Civitanova è pulita ahahahahahah