L’ultimo saluto al regista Alessandro Valori domani alle 16. In mattinata sarà aperta la camera ardente in obitorio. Il regista è morto ieri sera a 54 anni. A stroncarlo un infarto mentre si trovava a cena in un ristorante di Recanati, Borgo antico. Con lui c’erano l’imprenditore Iginio Straffi e dei produttori di Hollywood con cui stavano progettando nuovi film. «E’ morto in due minuti. Stava bene, sorrideva ed era felice per quell’incontro. Era un amico vero» dice Straffi. Un malore che non ha lasciato scampo al regista nonostante al ristorante ci fosse un medico che ha cercato di rianimarlo. Oggi pomeriggio i famigliari hanno sbrigato le pratiche per la sepoltura.
Domani mattina all’obitorio di Macerata sarà aperta la camera ardente. Poi alle 16 il funerale: si svolgerà nella chiesa dell’Immacolata, in corso Cavour, a Macerata. Tra chi ha espresso il proprio cordoglio c’è anche il sindaco di Macerata, Romano Carancini e l’amministrazione. In un telegramma inviato ai famigliari ne hanno ricordato «con ammirazione e riconoscenza l’alto contributo artistico-culturale offerto attraverso il suo talento e la sua professionalità nonché il grande legame con il territorio di appartenenza con le sue genti e con le sue bellezze». Anche l’attore Simone Riccioni oggi ha ricordato il regista che lo ha diretto in Tiro libero e Come volano i pesci. «Mi ha fatto da padre, fratello e confidente per quattro anni. Un pezzo del mio cuore se ne va con lui» ha detto l’attore. Alessandro, figlio dell’avvocato Domenico “Mimì” Valori, lascia i fratelli Federico e Alfonso, il figlio Blasco di 17 anni, e l’amata compagna Carmen Russo.
(Gian. Gin.)
Morto il regista Alessandro Valori, stroncato da un infarto al ristorante
Il dolore di Iginio Straffi: «Alessandro se n’è andato in 2 minuti Persona eccezionale e amico vero»
Simone Riccioni tra ricordi e lacrime: «Alessandro era un fratello»
Sono molto addolorato,Rip Alessandro.
RIP❤❤❤❤
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