A vele spiegate,
ricco week end di eventi a Gustaporto

CIVITANOVA - Dal mercato ittico il via allo spettacolo del mare e della pesca nell’area portuale, cuore della città, tra eventi, cultura, degustazioni. Il tutto all’insegna della tradizione, trait d’union del Gran Tour delle Marche di Tipicità, diretto magistralmente da Angelo Serri

- caricamento letture

 

61464859_644692399360663_6083078888471134208_n

di Nunzia Eleuteri

Con il talk show di questa mattina al Mercato Ittico di Civitanova Marche, ha preso il largo Gustaporto, un week end dedicato al mare e alla pesca.

Dopo il saluto istituzionale, l’assessore al turismo, Maika Gabellieri, ha introdotto i lavori spiegando l’importanza di “GustaPorto” per costruire una visione complessiva dell’area portuale e delle sue opportunità economiche, mettendo a frutto la rete di relazioni e di competenze che in essa vive. Il giornalista della Rai, Duilio Giammaria, ha presentato, poi, i tanti interlocutori presenti tra enti e produttori. Un vero scambio di conoscenze e di opinioni che ha toccato temi delicati ed importanti che hanno persino scaldato gli animi.

“Benvengano questi momenti di confronto – ha detto Francesco Caldaroni, presidente nazionale Marinerie d’Italia – I pescatori troppo spesso vengono descritti come qualcosa di negativo per il mare; sono, invece, coloro che lo amano di più. Il fermo pesca, ad esempio, è stato voluto proprio dai pescatori per ripopolare l’Adriatico e riportarlo in equilibrio nel rispetto ambientale. Sono tanti però i problemi che dobbiamo affrontare.  Uno su tutti la mancanza di competitività laddove troviamo, ad esempio, sul mercato italiano il pesce croato che arriva da un’attività di produzione di 7 giorni su 7.”.

È questo uno dei tanti argomenti toccati nella mattinata al Mercato Ittico sul tema “la rete delle economie e delle esperienze”.

62058523_456474728439165_8333472435374391296_n-400x300

Tommaso Medi presidente del Flag Marche, ha sottolineato l’importanza di tenere unite tutte le categorie e le filiere per poter dare un futuro al settore. Concetto ripreso da Emanuela Bonifazi, presidente del Mercato Ittico di Civitanova Marche, che ha aggiunto: “Siamo il collante tra produttori e utenti finali. Non tutti sanno che il nostro apporto è anche di tipo qualitativo in quanto il pesce che passa da qui è sottoposto a controlli.”.

In effetti, il mondo del mare ha molto da raccontare a chi non lo vive in prima persona.

La scelta del comune di Civitanova di inserire “Gustaporto” tra gli eventi del Gran Tour delle Marche di Tipicità (diretto da Angelo Serri reduce dal recente successo di Tipicità in Blu ad Ancona), è stato un modo per mettere a sistema il mondo della produzione con quello del consumatore finale passando per la cultura, con il coinvolgimento delle tre università della regione che sono impegnate in prima linea con ricerche e sperimentazioni.

E se l’UniCam, da anni, si occupa di ricerca attraverso la facoltà di Biologia e quella di Veterinaria, l’UniMc non è da meno nel campo della giurisprudenza rilevando (per usare le parole del preside Pollastrelli intervenuto al Mercato Ittico) una normativa enormemente ingolfata tra leggi italiane e quelle comunitarie.

61546889_563883460806434_4796147124259520512_n-400x300

Ma il coinvolgimento delle università con il mondo del mare non è solo di studio quanto applicativo. Sauro Longhi, rettore dell’Univpm ha, infatti, tenuto a precisare come siano attivi molti progetti nell’ambito della pesca: “Il nostro pianeta è blu – ha esordito – bisogna dare più attenzione al mare che non è solo un luogo in cui passare qualche giornata di vacanza ma un mondo complesso di produzione ed equilibrio ambientale. Ogni problema ha una soluzione ma bisogna considerare tutto ciò che il mare rappresenta a 360 gradi. Con la facoltà di biologia di Camerino stiamo portando avanti progetti concreti come quello dello studio su possibili allevamenti di ostriche e seppie secondo un’esigenza espressa direttamente dalla marineria locale. Oltre a ciò si stanno sviluppando anche collaborazioni tecniche che riguardano, ad esempio, la riparazione delle attrezzature da pesca, nello  specifico, le reti a strascico che quando si rompono hanno urgenza di riparazione e poche persone esperte a provvedere.”.

Il mondo universitario e quello produttivo stanno viaggiando, quindi, insieme nella stessa direzione.

Tra gli interventi più interessanti della mattinata quello di Giuseppe Micucci, presidente della cooperativa “Casa del pescatore”, la più antica cooperativa italiana di pesca, che ha toccato l’attualissimo tema dell’utilizzo delle plastiche in mare: “Il mondo della pesca in termini di utilizzo di plastiche rappresenta un 20% e si sta ragionando da tempo sul biodegradabile. Prima ancora che esplodesse l’emergenza in cui ci troviamo oggi; – ha specificato – la marineria di Civitanova è attenta ai tanti equilibri e non sfrutta in eccesso il mare. Ci siamo dati regole che prevedono uscite per la pesca tre giorni a settimana proprio per rispettare un equilibrio tra ambiente e produzione. In tutto ciò – ha concluso – abbiamo la necessità anche di un piano particolareggiato, con un’urbanistica partecipata in cui i pescatori possano dire la loro sul porto. Sono certo che, dopo tanti anni, siamo vicini ad una soluzione che possa andare in questa direzione.” Il talk show si è concluso con assaggi di delizie marinare tra ostriche, insalata di seppie e olive ripiene.

61976492_2198613063520897_4279924641197195264_n-400x300

Domani ricco programma di attività culturali: a causa delle condizioni del mare la crociera gastronomica è stata rinviata al prossimo fine settimana. Si cominciaa alle 10 con Pontili Aperti: le associazioni che gestiscono i “Moletti” accolgono turisti e residenti per scoprire il mondo della vela, la pesca sportiva, l’attività dei sub, i veri nodi marinari, le foto delle storie di mare. Con l’apertura del GustaPorto village, a partire dalle 17, il clou della giornata: in ciascun moletto, fino alle 21, si susseguono animazioni e degustazioni, in un vero e proprio spettacolo del mare. Assaggi di specialità marinare con una rielaborazione de “li furbi co’ l’abbiti” ed un inedito “panino del pescatore” a cura del Circolino della Vela. Dall’Accademia di Tipicità, chef Barbara Settembri propone bruschetta con sardoncino marinato e zucchine in carpione, ma anche ostriche dell’Adriatico con perle al kiwi, fragola e verdicchio, mentre chef Gianmarco Di Girolami presenta crostino con triglia, crema di carciofo alla menta e cipolla rossa in agrodolce. Da assaggiare il mini burger di alici con stracciatella e cuore di sedano, così come la crostatina salata con crema di piselli, seppioline e lime. Alle 17.30 entra in scena la lezione recitata dell’attore Andrea Caimmi con Enea profugo, seguita dalla lirica fronte mare di Civitanova all’opera. Ad esibirsi sarà un ensemble dell’Orchestra Sinfonica Puccini, col soprano Aliya Beisenova ed introduzione del Maestro Sorichetti. A fare da fil rouge al pomeriggio tra i moletti, l’Associazione Contemporanea 2.0 che, con la direzione di Vanessa Spernanzoni, realizzerà una serie di sketch, tra i quali “la cagnera delle pesciarole”. Non mancheranno le atmosfere del jazz, con il “Luis Trio” proposto dal Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo. Tanta attenzione rivolta anche al rispetto del mare e all’educazione alimentare. In programma un laboratorio di creatività manuale per bambini. Al calar del sole, a partire dalle 19.30, in programma la passeggiata con Giulio Vesprini.

 

61565572_2457705887793127_7957359254455713792_n

 

62028020_2073984972905034_5629087964677013504_n

61621911_835409086835337_3752819484100919296_n

 

ARTICOLO CORRELATO

Gustaporto, 2 giorni di appuntamenti: talk show e crociere gastronomiche

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X