Ex Casermette a Macerata, la Giunta comunale ha espresso parere favorevole al progetto presentato dalla Cdp Investimenti società di gestione del risparmio relativo alle opere di urbanizzazione secondaria a scomputo che dovranno essere realizzate nella zona dell’ex Saram, nell’ambito del complesso direzionale/commerciale previsto dal Piano particolareggiato, strettamente connesse al più ampio obiettivo di riqualificazione urbana dell’intera area. dove proseguono i lavori per la costruzione del nuovo polo scolastico che accoglierà le scuole Mestica e Dante Alighieri.
«Grande entusiasmo per il progetto esecutivo che abbiamo approvato – interviene il sindaco Romano Carancini – riguardante la parte pubblica della nuova area delle Casermette. Un progetto che sentiamo addosso alla città perché sarà uno spazio di vita per tutti. Lì potremo correre, giocare con i bambini, incontrarci per condividere esperienze e stare insieme, vivere maggiormente un intero quartiere».
Le opere, infatti, riguardano la realizzazione di un parco urbano con un’area giochi e prevedono la rimozione di alberature e siepi ammalorate, la messa a dimora di nuove piante e arbusti e 800 metri quadrati di prato. Inoltre è prevista la realizzazione di una piazza in corrispondenza della fermata degli autobus, in prossimità dell’originaria piazza d’armi, pensata come spazio di accoglienza per iniziative di socializzazione, che potrà ospitare anche manifestazioni ed eventi. Dalla piazza partiranno diversi percorsi che collegheranno le zone circostanti, l’area delle scuole, il parco e l’area giochi. «Continuiamo imperterriti sulla strada della rigenerazione urbana – afferma l’assessore alla Pianificazione urbanistica e del paesaggio Paola Casoni – l’area delle Casermette, dopo essere stata chiusa per tanti anni, si rinnova e si apre alla città. Da un lato le scuole che marciano a pieno ritmo, dall’altro la vecchia piazza d’armi che diventerà punto d’incontro per i cittadini, spazio pubblico in cui godere della natura e dello stare insieme». Tra le opere previsti anche nuovi impianti di pubblica illuminazione, di tipologia differente a seconda delle varie zone, con corpi illuminanti ad ottica led ad alta efficienza e alto risparmio energetico. L’importo dei lavori ammonta a oltre 784mila euro. La progettazione è stata curata dallo studio tecnico Gruppo Marche.
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Ottimo programma, il mio augurio che qualcuno si ricordi e faccia sorgere un piccolo monumento per ricordare cosa esisteva in quel luogo.
Carancini, anche la Vispa Teresa potrà volteggiare, correre, saltare magari sotto l’occhio attento dei nuovi “ diplomati “ e licenziati dalla strutture d’accoglienza a te tanto care? Caro Carancini, la rigenerazione urbana senza una evoluzione sociale differenziata da quella che tiene banco da tempo sulla cronaca nera maceratese serve a ben poco.