Paolo Gentiloni eletto presidente del Pd,
Irene Manzi nella direzione nazionale

POLITICA - Si è svolta a Roma l'assemblea nazionale del partito. L'ex presidente del Consiglio è stato votato a larga maggioranza dai mille delegati. L'ex deputata maceratese è stata scelta da Maurizio Martina. «Sento il peso di una doppia responsabilità, impegnarmi in questo ruolo e rappresentare la provincia di Macerata»

- caricamento letture

gentiloni_assemblea_nazionale_roma

 

di Alessandra Pierini

L’assemblea nazionale del Pd non trascura le Marche. Presidente dei democrat è stato eletto, a larghissima maggioranza, Paolo Gentiloni, ex presidente del Consiglio, originario di Tolentino. Della direzione nazionale invece farà parte l’ex deputata maceratese Irene Manzi.
Gentiloni, che venerdì prossimo sarà a Macerata e Potenza Picena, dove presenterà il suo libro “La sfida impopulista”, ha ringraziato i delegati che lo hanno votato oggi a Roma: «Un ringraziamento e un augurio alle delegate, ai delegati e a questa assemblea che avrò l’onore di presiedere – ha detto –  non è una assemblea di reduci, di scampati a un naufragio. E’ una assemblea consapevole di avere sulle proprie spalle la responsabilità di un nuovo inizio». Poi il suo tweet: «La strada sarà lunga ma il Pd intanto c’è». Larghissima la maggioranza dei circa mille delegati a suo favore, nessun voto contrario, 86 gli astenuti.

irene_manzi_micucci

Irene Manzi tra Francesco Micucci e Claudia Trecciola

Irene Manzi invece sarà nella squadra scelta dall’ex ministro Maurizio Martina che nella direzione conta 27 membri.  «Sulla via del ritorno dopo una bella assemblea nazionale, nel giorno dell’anniversario dell’Unità Nazionale. Buon lavoro a Nicola Zingaretti che, con il suo discorso, ha affrontato temi importanti e significativi che parlano al futuro. E grazie a Maurizio Martina per avermi dato fiducia chiamandomi a far parte della direzione nazionale del Pd. Cercherò di affrontare questa nuova responsabilità con impegno, entusiasmo e capacità di ascolto delle ragioni di tutti. Perché è questo quello che serve al Pd in questo momento»: così Irene Manzi dopo la nomina. «Ed è una responsabilità doppia – aggiunge – visto che, essendo l’unica, rappresenterò in direzione questa provincia».
L’assemblea nazionale si è aperta con la proclamazione di Nicola Zingaretti a segretario del Pd. «Serve un nuovo partito, il nuovo Pd. Forse dovrà cambiare tutto – ha detto  – Tornino ad essere i nostri circoli i luoghi dove gli altri fanno associazionismo. No a filiere di potere che restringono il nostro rapporto con la realtà sociale del Paese. Negli ultimi 20 anni non abbiamo percepito che un becero liberismo ha ripreso le redini dello sviluppo: ci vuole più riformismo per affrontare il futuro, per migliorare la vita delle persone. E’ indispensabile rimettere al centro della nostra politica la giustizia sociale – ha aggiunto –  perché la lotta alla povertà è la condizione per stare meglio tutti».

“La sfida impopulista”, Paolo Gentiloni a Macerata



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X