I giovani “gemelli” argentini tornano nel paese dei propri avi. Emozione ieri mattina in comune dove una ventina di ragazzi provenienti dal comune gemellato di San Martin sono stati ricevuti a Palazzo Sforza a Civitanova. I ragazzi sono stati accompagnati dalla professoressa Hilda Laura Guigue.
Ad accoglierli c’erano Claudio Morresi, presidente del Consiglio e il segretario comunale, Sergio Morosi. Nel corso della cerimonia sono stati espressi «i valori profondi dei gemellaggi, dell’interculturalità, dei rapporti di amicizia fra cittadini di nazioni, lingue, culture, storie diverse, ma anche dei grandi fenomeni migratori in un mondo sempre più globalizzato e più fluido rispetto al passato, fenomeni ancor più accentuati oggi dalla crisi economica e dalla fuga dai conflitti» ha detto Morresi. Molto apprezzata la lettera del sindaco di San Martin, Gabriel Katopodis, indirizzata al primo cittadino di Civitanova, che ha sottolineato: «dobbiamo rafforzare sempre più il nostro legame di fratellanza». Il gemellaggio con San Martin è stato fortemente voluto negli anni ’90 dall’allora sindaco Costamagna per riconoscere l’intraprendenza di un cittadino civitanovese, Vincenzo Foresi, che nel 1946 si trasferì a San Martin diventando un famoso imprenditore. Dopo lo scambio dei doni e le foto di rito si è svolta una visita guidata a Palazzo Sforza.
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