Ladro con baffi e berretto prova ad entrare in un’abitazione di via Principe di Piemonte a Civitanova, messo in fuga dalla presenza della proprietaria. All’interno dell’appartamento c’erano una donna e una bambina piccola. Allarme ieri pomeriggio attorno alle 17,40 quando al centralino della caserma dei carabinieri arriva la telefonata di un uomo, il proprietario dell’appartamento, il quale ha raccontato che stava tornando a casa perché un uomo si sarebbe introdotto nella sua abitazione spaccando la finestra. All’interno dello stabile erano presenti la moglie del proprietario e la loro bimba piccola. I carabinieri si sono precipitati sul posto. Hanno accertato che qualcuno aveva spaccato la finestra, ma era ormai fuori casa perché accortosi che l’abitazione non era vuota. Si tratterebbe di un nordafricano di circa 30 anni che indossava un cappello in testa e aveva dei baffi. I militari si sono messi in cerca dell’uomo ma le ricerche hanno dato esito negativo. Si stanno esaminando al momento le telecamere di videosorveglianza della zona per individuare l’autore del tentato furto.
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strano trattavasi di un nordafricano…forse scappava dalla guerra e cercava rifugio in qualche abitazione.
No al decreto sicurezza,è una violazione dei diritti umani!
Certo è che il titolo non è il massimo della chiarezza!!!
Molto più semplice e chiaro il seguente: “Padrona di casa mette in fuga il ladro”.
Ma Salvini è solo chiacchiere oppure sta facendo i fatti..perché è un mese che non vedo la TV.
È necessario che il cittadino sia estremamente facilitato nel difendersi da questi criminali con risposta armata e la possibilità di far fuoco allo scopo di ferire il delinquente e mettere in sicurezza la incolumità propria e dei congiunti.
Per Passaretti. L’aiuto al cittadino non si attua armandolo, ma aumentando, e di molto, la pena per le rapine, in casa e altrove.