Il sindaco Pasqui durante la consegna delle Sae
Altre 17 famiglie da oggi pomeriggio sono rientrate a Camerino, grazie alla consegna delle soluzioni abitative di emergenza in località Le Cortine Est parte alta, che così si completa. A dare le chiavi agli inquilini, il sindaco Gianluca Pasqui, alla presenza della Protezione civile comunale e dei responsabili degli uffici. «Ho passato brutti momenti quando c’era il dubbio che avessimo sbagliato la scelta delle aree Sae – ha detto il sindaco Gianluca Pasqui – ma ogni volta che consegno le Sae, a scaglioni man mano che sono pronte sennò dovrei far aspettare di più la gente, mi rendo conto che abbiamo fatto la scelta giusta. Ad esempio se non avessimo previsto l’area Sae a Sant’Erasmo, non so se questa frazione ci sarebbe ancora stata». Ha continuato il sindaco: «Portare le case a valle sarebbe di certo stato più facile, avrei fatto una riserva indiana per mettervi 310 famiglie, ma poi venitemi a dire per quale motivo i commercianti hanno lottato per rimanere. Con queste aree Sae abbiamo riacquistato la comunità sociale per la Camerino temporanea, questo era l’obiettivo, raggiunto in due anni di lavoro pazzesco, questi sono tempi inaccettabili, vi chiedo scusa a nome delle istituzioni. A fronte di un manipolo di persone che ha solo parlando, muovendo solo la bocca, mentre lavorare è altra cosa, la mia forza è stato il vostro silenzio, vi ringrazio per la vostra vicinanza, per questo sono ancora qui con la voglia di fare per questa comunità».
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