Via libera in Cina
alle imprese maceratesi

L’incontro nella sede di Confindustria Macerata

di Gabriele Censi

Macerata e Taicang, il gemellaggio nato due anni fa grazie a Via Soccer si intensifica anche sul fronte economico. In questi giorni una delegazione del porto, la zona produttiva della città cinese è in visita alle aziende del territorio. Oggi l’incontro con i giovani imprenditori di Confindustria. «Uno scambio di idee molto proficuo – ha detto la presidente di Confindustria Giovani, Simona Reschini – siamo partiti con un’esposizione di prodotti nel Trade Center e alcune nostre aziende di eccellenza sono già sul mercato come, ad esempio Pelletterie Giudi e Valentino Orlandi, ora stiamo cercando di aprire le porte alle piccole imprese senza brand».

Cristina e Francesca Orlandi, Simona Reschini

I rappresentanti del porto di Taicang dopo aver ascoltato Carlo Cipriani, responsabile per l’internazionalizzazione degli industriali maceratesi e il direttore Gianni Niccolò hanno presentato il loro progetto di sviluppo che ha l’obiettivo di raggiungere una produzione industriale di 100 miliardi di yen nel 2020. Il porto fluviale di Taicang è uno di principali in oriente, con 193 rotte internazionali e nazionali e gode di agevolazioni fiscali.

L’economia del distretto cinese punta molto sulla sostenibilità, in vari settori. Le fonti di energia rinnovabili, nuovi materiali, biomedicina, ecoturismo, la robotica, la cosmesi naturale. Nel trade center di recente inaugurazione ci sono esposti 500 prodotti di 40 nazioni, compresi quelli della città di Li Madou. Le condizioni sono favorevoli ad investimenti e i delegati cinesi suggeriscono di utilizzare il canale dell’e-commerce per abbattere i costi di intermediazione e i dazi.

Paola Casoni

Presente anche l’assessore alle Attività Produttive del Comune Paola Casoni che ha definito Taicang una città Amica ed ha auspicato nuovi scambi fruttuosi. Win to win è l’indicazione che dà Dario Marcolini della Via Soccer che con il calcio ha aperto la strada di un percorso Italia-Cina con grandi prospettive per Macerata.

(foto di Fabio Falcioni)

Gianni Niccolò, Cristina Orlandi,. Francesca Orlandi, Simona Reschini e Carlo Cipriani