Adolfo Guzzini ritira il Premio Eccellenze d’Impresa 2017 – A sx Luigi Consiglio, Presidente GEA – A dx Enrico Sassoon, Direttore HBR Italia
iGuzzini illuminazione, leader internazionale nel settore dell’illuminazione architetturale, rafforza la sua leadership nei mercati strategici puntando all’innovazione e allo sviluppo di soluzioni di qualità al fine di assicurare una crescita valoriale e sostenibile nel tempo. Il Gruppo ha realizzato nel 2017 un fatturato di 232,3 milioni (235,5 milioni a cambi costanti) con un incremento dello 0,4% rispetto al 2016 (1,8% a cambi costanti), e una crescita del 26% negli ultimi 5 anni. Nel 2017 il Gruppo ha venduto l’80% della propria produzione all’estero rispetto al 20% delle vendite destinate in Italia, a dimostrazione del posizionamento di leadership sul mercato domestico e della primaria posizione in Europa e sui mercati internazionali più dinamici. Il fatturato – composto per il 58% di soluzioni di interni e il 42% di soluzioni per esterni, con un’incidenza del Led dell’80% – deriva per l’83% da nuovi prodotti lanciati sul mercato negli ultimi 5 anni (75% nel 2016). Emerge con chiarezza, da un lato, che i nuovi prodotti si sono rilevati strategici e, dall’altro, che il mercato chiede ogni anno prodotti nuovi e innovativi. Per questo, il Gruppo ha investito in ricerca e sviluppo circa il 6% del fatturato. Nel 2017 il margine operativo lordo (Ebitda) è stato di 31,5 milioni in crescita del +9% rispetto all’anno precedente, con un’incidenza sui ricavi del 13,6% (12,5% nel 2016). L’andamento delle vendite riflette una crescita organica diffusa con incrementi importanti nelle aree Northern&Eastern Europe (+22,2%) e Dach&Benelux (+3,4%). Tuttavia, l’andamento sfavorevole dei cambi ha penalizzato l’andamento delle vendite nel Regno Unito e in Cina, che a cambi costanti sono cresciute rispettivamente del 6,5% e del 17,9%.
Andrea Sasso, amministratore delegato di iGuzzini illuminazione, ha dichiarato: «Siamo molto soddisfatti per i risultati del 2017 che confermano la solidità del nostro modello operativo e della nostra struttura finanziaria. Alla ‘commoditizzazione’ in atto nel mercato noi replichiamo continuando a investire in ricerca per lo sviluppo di soluzioni di qualità superiore che consentano innovative sinergie applicative tra nuove tecnologie e illuminazione per il benessere delle persone. Il percorso di trasformazione digitale che stiamo realizzando all’interno della nostra struttura, pari per il triennio 2018-2020 al 50% di spesa capitale (10-11 milioni di euro l’anno), getta le basi per garantire il miglioramento della nostra competitività e leadership. Intendiamo – conclude Andrea Sasso – perseguire una crescita sostenibile di lungo periodo con eccellenti performance finanziarie e di mercato, a beneficio di azionisti, collaboratori, partner, gruppi professionali di tutti i territori in cui operiamo».
Adolfo Guzzini, presidente di iGuzzini illuminazione, ha commentato: «iGuzzini contribuisce allo sviluppo del settore in Italia e nel mondo grazie a una cultura dell’innovazione che fa parte del nostro Dna. Siamo, infatti, impegnati a studiare il futuro dell’illuminazione che, attraverso l’Intelligence of Light, pone al centro di ogni azione le persone e i loro bisogni. Facendo leva sulle possibilità della digital transformation, iGuzzini rende la luce l’ecosistema ideale per soluzioni intelligenti. Nel 2017 siamo stati pionieri nell’applicazione della luce intelligente ai beni culturali: abbiamo realizzato la prima applicazione al mondo di Internet of Things ai beni culturali all’interno della Cappella degli Scrovegni di Padova e l’intervento di luce intelligente alla Royal Academy of Arts di Londra”.
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Dal Sole 24 ore del 23 maggio 2017, l’amministratore delegato è convinto di raggiungere un fatturato di 400 milioni di euro entro la metà del 2019 per andare in borsa. Forse intendeva 2119, visto che crescendo di 2 milioni di euro di fatturato all’anno (2015 circa 225 milioni, 2016 231 milioni e 2017 232 milioni), per passare da 234 a 400 milioni ci vorrà qualche annetto….
Speriamo che almeno abbiano i soldi per pagare i disastri in cui sono implicati
https://www.cronachemaceratesi.it/2018/04/20/teuco-dichiarata-fallita-appello-dei-sindacati-istituzioni-facciano-fronte-comune/1092869/
https://www.cronachemaceratesi.it/2017/04/18/ceccotti-in-cella-lamministratore-della-4srl-i-17-milioni-che-xxi-secolo-e-terzo-millennio-devono-a-banca-marche/949149/
Con la foto ci godiamo la vista di Franceschini e di Guzzini anziché della Cappella degli Scrovegni.