Tripletta di spaccate a Civitanova,
il titolare di Maracanà:
«I danni sono ingenti»

Giordano Perini titolare Maracanà

di Laura Boccanera

(foto di Federico De Marco)

«Sono stato svegliato nel cuore della notte dai carabinieri, mi è preso un colpo. Poi mi hanno informato del furto al mio negozio». Giordano Perini è stremato: il titolare del negozio di abbigliamento Maracanà, in via Cecchetti, ha avuto una levataccia stanotte quando i carabinieri lo hanno avvertito di essere stato vittima di un colpo con spaccata. Arrivato sul posto ha trovato la vetrina infranta, il calcestruzzo distrutto dal furgone che i ladri hanno utilizzato come ariete e un caos tra la merce. I criminali hanno rubato scarpe a marchio Nike, Adidas, capi di abbigliamento: «Il furto è avvenuto attorno alle 2,30, le telecamere hanno ripreso tutto – racconta Perini -. Da lì ho visto che hanno usato un furgone da muratore che, in retromarcia, hanno lanciato contro la vetrina. Poi hanno portato via il registratore di cassa col fondo cassa. Devo ancora stabilire il valore della merce portata via, ma i danni sono ingenti». Non c’è pace per il commerciante civitanovese che pochi giorni fa aveva subito l’assedio di una quindicina di nomadi che avevano sottratto alcuni capi dandosi poi alla fuga. Stavolta sembra invece che ad agire siano stati professionisti. Un testimone che abita sopra il negozio ha raccontato di aver sentito un boato, di essersi affacciato e di aver visto due uomini con il volto travisato risalire sul furgone e scappare via. I carabinieri in mattinata hanno ritrovato il furgone utilizzato dai ladri: si tratta di un mezzo rubato a Porto Sant’Elpidio.

La tabaccheria di Ivo Gentili in viale Vittorio Veneto

Lo stesso veicolo sarebbe poi stato utilizzato per il tentativo di furto alla tabaccheria di Ivo Gentili in viale Vittorio Veneto. Solo lo scorso dicembre il titolare aveva subito un furto importante con un bottino da oltre 5mila euro. Questa volta però ai malviventi è andata male: quando hanno provato ad utilizzare il furgone per spaccare la vetrata è entrato in funzione il sistema di allarme con il fumogeno che ha costretto alla fuga i ladri. Un tentativo messo a segno a solo un quarto d’ora di distanza dal colpo da Maracanà: «alle 2,48 è scattato l’allarme e mi sono precipitato qui – racconta Ivo Gentili -, un vicino ha sentito la botta e ha visto il furgone scappare su una traversa del lungomare». Arrivato sul posto il titolare ha trovato solo disordine e qualche scatola sotto sopra, il sistema di allarme col nebbiogeno ha funzionato e ha impedito ai ladri di vedere all’interno del locale dove fossero la cassa o i tabacchi. Non si contano più invece ormai i furti subiti dalla tabaccheria Sara di Sara Di Mantino in via Vasco De Gama: a due mesi esatti di distanza dall’ultimo tentativo, quando ancora una volta una banda specializzata in furti alle tabaccherie ha provato a mettere a segno il colpo, poi sfumato, il vetro ha retto. Stavolta invece dopo 4 colpi ripetuti in retromarcia la vetrina ha ceduto, ma la banda è riuscita a trafugare solo il fondo cassa, una sessantina di euro, non toccando sigarette e gratta e vinci. Su tutti gli episodi indagano i carabinieri della Compagnia di Civitanova. I veicoli utilizzati sono stati posti sotto sequestro ed analizzati per verificare se vi fossero impronte lasciate dagli autori. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di sorveglianza. I precedenti cominciano a farsi preoccupanti: oltre agli innumerevoli furti alle tabaccherie, ora sembra che i ladri siano interessati anche ai capi sportivi: solo la scorsa settimana il colpo da Mode on con la medesima modalità.

Non c’è pace per il Maracanà, furto con spaccata nella notte Assalto anche a due tabaccherie

Spaccata da Sara tabacchi