Masterchef, Simone vola in finale
grazie alle sette platesse

Simone Scipioni è uno dei tre finalisti di Masterchef. Il 20enne studente di Montecosaro stupisce i quattro giudici nell’ultima prova per guadagnarsi il terzo e ultimo posto in finale. Ai due sfidanti viene chiesto di cucinare sette platesse in altrettanti modi diversi, una per ogni giorno della settimana. Simone si supera. «Non ci hai fatto venire voglia di mangiare platessa per una settimana ma per un anno intero». Parole dello chef stellato Antonino Canavacciuolo che ha così commentato il superamento della prova di Simone.

Poco prima, durante l’esterna, il 20enne maceratese ha ricevuto i complimenti anche da Andreas Caminada, tre stelle Michelin, che ha ospitato i concorrenti nel suo ristorante Schauenstein Schloss a Fürstenau, in Svizzera. All’inizio della puntata andata in onda questa sera su Sky, il giudice Bruno Barbieri va da Simone e parla con lui del nuovo taglio di capelli, un po’ troppo aggressivo per i gusti del maceratese, e suggerisce di indossare un elmetto antinfortunistico al concorrente che accetta di buon grado. Simone poi vince la Mistery Box cucinando una “quaglia dai sapori preistorici”. «Me so stupito pure io» commenta con il suo dialetto marchigiano che continua a divertire telespettatori e giudici. Poi perde il penultimo Pressure Test prima di essere salvato dalle sette platesse. 

(redazione CM)