Civitanova, Liberi e Uguali:
«E’ un dovere morale
impedire la deriva fascista»

L'APPELLO - L'esponente Marsilio Marsili pone la questione della deriva xenofoba dopo i fatti di Macerata

- caricamento letture
2013-02-19-12.43.19-e1518187244535-325x366

Marsilio Marsili

 

«Dovere morale di combattere i nuovi rigurgiti di una politica che doveva essere sepolta». Così Liberi e Uguali da Civitanova con Marsilio Marsili pone la questione della deriva xenofoba e fascista dopo i fatti di Macerata. «Le sottovalutazioni del sindaco e della giunta di Civitanova, le stesse espressioni nostalgiche sul ventennio attribuite a componenti della giunta stessa e del centrodestra, il modo di celebrare il giorno della memoria, teso ad equivocare il vero significato dell’esperienza fascista – aggiunge Marsili – sono stati contributi di sostegno al riaffiorare di una cultura che doveva essere cancellata per sempre, perché basata sull’interesse di pochissimi contro tutti gli altri, sulla corruzione morale e materiale e sulla violenza sovvenzionata da potenti e borghesia interessata. Unico conforto rispetto a quel tipo di celebrazione, sono stati gli sforzi di insegnanti e studenti di rappresentare il vero contesto culturale dal quale sono nate le leggi razziali e le guerre senza senso, in cui è stato condotto il popolo italiano tra l’altro quasi disarmato difronte alle potenze europee e mondiali».  Quindi l’appello ai cittadini onesti. «La cittadinanza che lavora e che vive onestamente – conclude Marsili – ha il dovere morale di partecipare per impedire le derive fasciste ed evitare di ripercorrere strade che per l’egoismo e l’ambizione di pochi, hanno portato a comprimere i diritti dei lavoratori, ad ingiustizie sociali, a guerre disastrose, a lutti infiniti quanto inutili ed a danni anche d’immagine per il Paese che ancora paghiamo».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X