Completati i lavori di riparazione post sisma di dodici abitazioni a Caldarola, che fanno parte di un complesso di tre edifici quadrifamiliari. L’opera, già ammessa a contributo dall’Ufficio Ricostruzione (con decreti n.5-6-7 del 7 giugno 2017), per un importo totale di circa 250mila euro è iniziata il 19 giugno 2017, ed è stati eseguita dall’Impresa Cimini Costruzioni Generali di Potenza Picena. Il tecnico che ha redatto il progetto e costantemente seguito l’esecuzione delle opere è il geometra Alessandro Butinelli di Caldarola.
I lavori hanno previsto la demolizione e rifacimento di tramezzature completamente lesionate, la stuccatura di lesioni, ripristino mediante scuci/cuci delle murature e sostituzione di architravi lesionati, il consolidamento di tamponature e tramezzature lievemente lesionate mediante applicazione di malte e fibre apposite, previa rimozione di intonaco, la realizzazione di connessioni antiribaltamento delle murature mediante esecuzione di fiocchi passanti, il ripristino pavimentazioni e rivestimenti lesionati, degli impianti e delle tinteggiature, oltre al miglioramento termico mediante realizzazione di cappotto esterno. «La recente chiusura dei lavori, avvenuta dopo soltanto 6 mesi dall’inizio delle opere, ha così permesso alle 12 famiglie interessate di rientrare nelle loro case – sottolinea Giorgio Di Tomassi, uno dei comproprietari – non solo riportate in condizioni di abitabilità ma anche migliorate dal punto di vista della resistenza sismica, e di completare la prima ricostruzione da danno lieve nel Comune di Caldarola. Credo che ciò rappresenti un piccolo ma importante segnale di ripartenza per il territorio, nell’auspicio che sia soltanto il primo di una lunga serie di interventi di ricostruzione portati a termine con celerità, così da ricostituire la comunità locale, purtroppo ancora fortemente frammentata per le difficoltà enormi causate dal sisma».
‘Azz, appena appena 15 mesi ...che celerità .
Non escludere che qualche ordinanza contenga un codicillo nascosto che li costringerà a rifare tutto...
Con questo mi auguro che anche noi a San Severino possiamo cominciare a ricostruire
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