Telecamere e illuminazione:
le promesse per la zona industriale

CIVITANOVA - Ciarapica torna dagli imprenditori dopo la riunione pre elezioni. «Situazione migliorata» per gli operatori che ora chiedono manutenzione delle strade e sicurezza. Cognigni: «La città è un enorme Hotel House. Dobbiamo controllare». Individuata l'area camper, sorgerà nella zona tiro a volo

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Da sinistra Monia Rossi, Giuseppe Cognigni, Fabrizio Ciarapica, Piero Morresi, Ermanno Carassai, Enrico Giardini e Maika Gabellieri

 

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Da sinistra il sindaco Fabrizio Ciarapica, Piero Morresi imprenditore e gli assessori Ermanno Carassai e Enrico Giardini

 

di Laura Boccanera

(foto Federico De Marco)

Telecamere nella zona industriale, più illuminazione e sistemazione di asfalti e cordoli dietro vendita delle aree libere della zona Peep. Queste le promesse che l’amministrazione di Civitanova ha fatto agli imprenditori della zona industriale riuniti al bar Coffee cream. Un ritorno per Fabrizio Ciarapica, che già prima delle elezioni aveva sottoscritto il documento con i quali gli industriali impegnavano la prossima amministrazione a intervenire sul regolamento di polizia urbana, polizia municipale, ordinanze anti camper e lotta al degrado ambientale e sulla viabilità della zona industriale di Santa Maria Apparente. Oggi pomeriggio c’era gran parte della giunta insieme al sindaco per fare il punto a 5 mesi dall’elezione. Ciarapica ha illustrato quanto fatto finora per tutta la città e le criticità incontrate in materia di sicurezza. Tra i provvedimenti presi ha ricordato il servizio notturno dei vigili, il piantone sotto il comune, gli agenti a piedi per il centro, il problema del Donoma «in parte risolto – ha detto il sindaco – e i contatti costanti con la prefettura come non era mai accaduto».

amministrazione-incontro-zona-industriale-cognigni-ciarapica-morresi-carassai-civitanova-4-650x433Il problema principale nella zona industriale prima delle elezioni era la presenza dei camper rom, una presenza che poi nei mesi estivi si è spostata nell’area del palas e sul lungomare sud. Dopo la ricognizione di quanto fatto, gli assessori Giuseppe Cognigni e Ermanno Carassai hanno illustrato i progetti per la zona industriale. Telecamere, maggiore illuminazione e controllo degli stranieri la promessa dell’assessore alla sicurezza Cognigni. «Civitanova non ha l’Hotel House, Civitanova è un enorme Hotel House – ha detto l’assessore – faremo dei controlli sulle residenze perché dobbiamo sapere chi abita qui. Nella zona centro ci sono persone che vivono nelle abitazioni, ma che non risultano. Solitamente nelle città il centro è la zona più bella e la periferia è degradata, qui è il contrario. Per la zona industriale metteremo telecamere di sorveglianza nelle zone più pericolose, poi abbiamo molte richieste di cittadini che ci chiedono maggiore illuminazione, dove c’è buio il crimine dilaga, faremo richieste all’Atac per potenziare l’illuminazione». Su ambiente e viabilità le novità sono state illustrate dall’assessore Carassai e a breve arriveranno in giunta. «Abbiamo preparato un regolamento intervenire più velocemente dietro segnalazioni o su verifica dell’ufficio tecnico in quei casi di degrado ambientale nelle aree private. Prima la multa in caso di inottemperanza era di 25 euro, l’abbiamo aumentata da 200 a 500 e il Comune si può sostituire al privato se questo non interviene entro un tempo dato – spiega Carassai – poi per quanto riguarda la viabilità sarà necessario un periodo più lungo di gestazione, ma abbiamo idea di vendere con evidenza pubblica i lotti invenduti dell’area Peep e i ricavati saranno destinati alla manutenzione delle strade della zona industriale. La stessa logica sarà adottata per il rinnovo delle sponsorizzazioni sulle rotatorie, gli introiti verranno destinati a strade e cordoli». Infine novità anche per l’area camper che permetterà di vietare la sosta ai caravan nel territorio comunale. La giunta ha individuato l’area dove sorgerà: si tratta della zona del tiro a volo, ospiterà 28 stalli e la gestione sarà demandata ad un privato».

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