Mister Francesco Nocera
La Civitanovese vince a Pioraco e balza in vetta alla classifica del girone C di Prima categoria, insieme all’Elpidiense Cascinare. Nella quarta giornata d’andata i rossoblu di Nocera vincono grazie ai gol di Perez e Filippini giunti nella prima frazione. A fine tempo il Pioraco dimezza lo svantaggio con Marinelli, su rigore, ma non riesce a riacciuffare il pareggio nella ripresa, dove si scaldano gli animi e ne fanno le spese quattro giocatori locali e uno rossoblu. La squadra del presidente Profili riesce a mantenere l’imbattibilità e domenica prossima ospiterà al Polisportivo l’Urbis Salvia. La squadra di Palazzi, oggi squalificato, subisce invece il primo ko interno e, rimaneggiata, nel prossimo weekend affronterà in trasferta il Montemilone Pollenza.
La cronaca – Parte bene la Civitanovese che nei primi 15′ minuti impegna due volte il numero uno Tafa. Il vantaggio arriva al 25′ quando Perez, di forza, ribadisce in rete la respinta corta del portiere locale su un calcio piazzato ospite. Dieci minuti dopo il raddoppio: da posizione defilata Filippini calcia direttamente in porta la punizione, Taba calcola male la traiettoria e viene infilato dalla palla. Il Pioraco reagisce e trova il gol allo scadere del primo tempo. Muraro atterra Ferretti in area e l’esperto Marinelli trasforma il rigore. Nella ripresa la Civitanovese ha un buon avvio. Al 4′ lo stesso Muraro sfiora il tris di testa sugli sviluppi di un corner. Poi i padroni di casa escono alla distanza, sfiorando il pareggio al 65′ quando Ferretti colpisce la traversa su punizione. L’attaccante si ripete a dieci dal termine quando supera due avversari ma calcia debole. Nel finale gli animi si scaldano e l’arbitro espelle Favilla dalla panchina del Pioraco. Poi abbandonano il campo nello stesso momento sia Ferretti che il neoentrato Sansalone, il sostituito Truppo e Marinelli, che riceve il doppio giallo.
Il tabellino:
PIORACO: Tafa, Carubini, Truppo (78′ Monarchi), Lori, Ippolito, Leonelli, Ferretti, Zuccaro, Lettieri, Seferi (85′ Pelagalli), Marinelli. A disp.: Piermartiri, Favilla, Panetta, Barrella, Gagliardi. All.: Palazzi (squalificato).
CIVITANOVESE: Taborda, Filippini (70′ Martinez), Micucci, Venturim (58′ Sansalone), Muraro, Monserrat, Silla (53 Sonko), Njayou (82 Salvati), Balde (75′ Chierichetti), Perez, Bamba. A disp.: Morettini, Morbidoni. All.: Nocera.
ARBITRO: Cito di Macerata
RETI: 25 Perez, 35′ Filippini, 45′ Marinelli (rig.).
NOTE: ammoniti: Tafa, Truppo, Zuccaro, Ippolito, Martinez, Lettieri, Sansalone. Espulsi: Favilla (diretto, dalla panchina), Truppo (diretto, dalla panchina dopo essere stato sostituito), Ferretti, Sansalone, Marinelli (doppio giallo).
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Perdonatemi ma mi sfugge tutta questa attenzione per una squadra che occupa queste pagine e quelle di giornali locali,che partecipa a un campionato udite udite di prima categoria del quale frega a quattro gatti,con una squadra misteriosamente composta da una miriade di stranieri,osteggiata dai suoi stessi ultras…
e per di più molto aiutata da arbitraggi compiacenti.E non mi si dica che non è vero,chi ha visto anche la partita di ieri può testimoniarlo
LA CIVITANOVESE CHE DISTURBA IL SONNO DEI “PISTACOPPI”
Va bene la Civitanovese in Prima Categoria, guidata da un tecnico esperto, Francesco Nocera (lo conoscono bene a Macerata, dove ottenne una promozione in Serie D con 20 punti di vantaggio). I rossoblu, sinora imbattuti (3 vittorie e 1 pareggio), con un organico da categorie superiori, guidano la classifica del girone C. La Civitanovese è seguita dagli sportivi, prova ne sono i 2000-2500 contatti che i pezzi sulle sue prestazioni registrano su CM. La Prima Categoria, dove milita la gloriosa Ancona (con trascorsi in Serie A), che porta allo stadio più di 1000 tifosi, non è seguita da “quattro gatti”. Nemmeno da “quattro piccioni” (pistacoppi), dato che non dormono la notte (ore 2) per commentare le gare della Civitanovese. Si arriva a rilevare presunti aiuti arbitrali, mentre i rossoblu non hanno sinora avuto 1 rigore a favore, anzi ne hanno registrati 2 contro (Castelfidardo e Pioraco): i 2 unici gol subiti. Riguardo agli espulsi dell’ultima partita, sono stati 2 per il Pioraco (gli altri 2 sedevano in panchina) e 1 per la Civitanovese.
I rossoblu procedono anche nella Coppa Marche: nell’ultimo turno hanno battuto 8-1 il Caldarola in trasferta. Ben diversa la situazione a Macerata, dove dalla Lega Pro si è giunti (dopo aver fatto ridere l’intera Italia per i ripetuti “passaggi di proprietà”) alla scomparsa della squadra. Dopo i litigi tra i “salvatori della patria” per l’iscrizione in Serie D o Eccellenza, non sono riusciti nemmeno a disputare la Terza Categoria! Ora si tentano contatti con altre società (Sangiustese?) per acquisirne il titolo e aggirare le norme federali (i valori sportivi?). Immortali “cantori della Rata”, caldeggiano accordi con l’Helvia Recina del rione Villa Potenza, di cui sono diventati tifosi (abbandonando i “beneamati” colori biancorossi per gli anonimi arancioneri). Imperdibili gli spassosi commenti televisivi di sperimentati cronisti sportivi, precipitati dal glorioso stadio “Tardini” di Parma al campetto della Pinturetta. Se le cose vanno bene, altrimenti lo sport praticato è quello della “minaccia di querela” tra ex tifosi della Rata.
I problemi caporaletti ce li hai tu credo..
se permetti io commento e vado a dormire quando mi pare .Facevo solo notare un fatto mediatico che riguarda la civitanovese ma avrei detto lo stesso dell’apiro ,che occupa spazio sul web e sui giornali andando a giocare su campi dove,con tutto il rispetto I ragazzini esordienti storcevano il naso ..se poi dobbiamo passare a leggere un pomeriggio per un 8-1 sul Caldarola,va bene…
E’ come se tutte le sere sul TG1 si parlasse mezz’ora di un partito con lo 0,3%..
Poi non guardare troppo le cliccate su un articolo caro amico,che il successo latino dell’estate ha fatto quattro MILIARDI di visualizzazioni ma qualunque esperto di musica la classifica come una ca.gata pazzesca..
LE DIVERTENTI RIFLESSIONI DI UN’ORFANO DELLA RATA
Curiose le riflessioni del nostro “amico” (mi definisce così, ma non lo conosco), rimasto inopinatamente “orfano” della Rata. Critica l’interesse mediatico per la Civitanovese ma ne resta impigliato, commentando su CM a notte fonda le vicende dei rossoblu. E’ recidivo: prima della gara col Pioraco, aveva commentato (alle 2 di notte) l’esordio in campionato. A rigor di logica egli non si impegnerebbe tanto a postare se non fosse interessato alla Civitanovese. Si può spiegare con il fatto che la squadra rossoblu (che valuta come un partito dello 0.3%) è più su della Rata, cancellata da tutti i campionati nazionali (quindi zero carbonella!). Chiude il “caro amico” con una considerazione da vero “fanello” (approfondisca l’espressione civitanovese). Invita a non dare rilievo ai contatti sugli articoli: ricordiamogli che ci troviamo su un quotidiano on-line (non parliamo di canzonette!) che deve la sopravvivenza (e relativa pubblicità) al numero dei lettori. Le visite al pezzo sulla Civitanovese, grazie anche al suo costributo, sono nella media: oltre quota 2300. Saluti
Non capisco perché non si dovrebbe parlare su queste pagine della Civitanovese e di tutte quelle squadre che fanno parte del nostro territorio. Una volta mi lamentai della Lube che viene sempre posta sulle Cronache Civitanovesi in quanto per me non è squadra appartenente alla tradizione civitanovese e chiedevo che se non proprio su Macerata dove ancora possiede un buon numero di seguaci o su Treia, venisse decantata su specifica pagina sportiva per sport minori e aggiungo adesso con generalità ancora poco chiare. Tutto il mio appoggio ai commenti di Caporaletti.