Corridonia celebra
la prima unione civile

Auguroni ragazzi per un giorno speciale vi auguro tanta felicità gioia e amore

vorrei vedere tutti quelli che fanno i moralisti e schifati un domani avessero nella loro famiglia un figlio/a omosessuale….cosa farete li cacciate? li rinnegare? ma datevi una regolata hanno solo fatto un passo che fanno tutte le coppie che si amano ovvero unire i loro cuori. L. e R. rinnovo il mio abbraccio di auguri e affetto

tutto bellissimo un uomo ha diritto di sposare un altro uomo una donna di stare con un altra donna solo non capisco perche nessuno ha piu diritto di difendere il proprio posto di lavoro e tutti si scandalizzano quando protestano lavoratori di settori che creano particolari disagi (trasporti ecc.),Ma di domande in questo stato del c…o ce ne facciamo piu?

Dopo il primo matrimonio gay arriverà il Gender nelle scuole di Corridonia per manipolare la mente dei nostri figli e nipoti a fini sessuali e omosessuali.
Paolo Cartechini è un cattolico buono per tutte le stagioni. Coniuga gli interessi di Dio, come cattolico osservante, con quelli del Partito. Quindi, anche di quelli che vogliono distruggere la nostra millenaria civiltà occidentale, “naturale” e cristiana, per la nuova civiltà materialista omosessuale voluta dalle logge angloamericane e dall’Alta Finanza massonica, a cui assoggettare le religioni positive, come il Cattolicesimo.

Mi piace dire che l’ex-sindaco NELIA CALVIGIONI non avrebbe accettato mai di CELEBRARE UN MATRIMONIO GAY, poiché, prima di essere del PD, lei è della Chiesa Cattolica.

Non entro in merito ai sentimenti, come fa Alessia Rossini, ma parlo secondo il pensiero di San Paolo, il quale scrive in Romani e I Corinzi che gli omosessuali, se non si convertiranno all’astinenza, non entreranno nel Regno di Dio.
Non mi risulta che ieri qualche sacerdote abbia detto qualcosa dai pulpiti della città in proposito a questo avvenimento satanista. In effetti, esistono sacerdoti che non sanno più esercitare le loro funzioni sacerdotali: non sanno più – ad esempio – battezzare secondo le regole stabilite dal Catechismo della Chiesa Cattolica. Creando così dei “non battezzati”, oppure esseri umani in grande pericolo…
Comunque, al di là dei sentimenti individuali dei due sposi, a cui mi sento di augurare “figli maschi”, come da prassi, il “matrimonio gay” è frutto di una ispirazione satanica, come il divorzio, l’aborto, il Gender nelle scuole, l’utero in affitto, la proposta di legge Scalfarotto contro l’omofobia, una vigliaccata questa per chiudere la bocca nelle piazze e nelle chiese a chi considera l’omosessualità una (piacevole) “turpitudine” (così la definisce il Corano, con cui non si scherza), oltre all’immigrazione organizzata per creare la nuova razza europea “negroide euroasiatica”, ossia “meticcia”, come la vuole la Kyenge, e altre amenità che la centrale satanica che opera all’interno della Sinistra sta organizzando. Proprio in ossequio alle volontà delle logge angloamericane e dell’Alta Finanza massonica, ossia dei suoi nuovi padroni, quando il PCI chiuse i battenti, dopo il crollo dei vecchi padroni dell’Unione Sovietica.

Eh, no. Per me non è finita qui…
Mi sono rotto di quei cattolici che tengono i piedi in due staffe: quella di Dio e della Chiesa Cattolica e quella di Mammona e della Sinistra.
Voglio chiedere all’assessore STEFANIA TAMBURRINI se ha qualcosa da dire sul matrimonio gay officiato dal suo sindaco Cartechini. L’assessore TAMBURRINI è pure una praticante della parrocchia: dimostra di essere una buona cattolica, e prende i voti dei cattolici. Allora, sceglie Cristo, al posto di Mammona? Oppure, sceglie “o Franza, o Spagna, purché se magna?
Ancora: l’UDC ha sostenuto e sostiene con un suo esponente – GRAZIANO SALTARI – l’amministrazione Cartechini, a cui ha portato 103 voti.
Che dice del matrimonio gay l’esponente UDC Umberto Spalletti, sostenitore (credo ancora) della lista del sindaco Cartechini?
Vorrei chiedere all’amico LUCA MARCONI che ne pensa del matrimonio gay… E se egli fosse disposto a celebrarlo.
Ormai, siamo alla stretta finale, quasi ad una “fine dei tempi”. Lo scontro è planetario, in BASSO, come in ALTO.
Se sono così accanito nel sostenere il DOGMA è perché, da nemico della Chiesa Cattolica, dopo un percorso di 40 anni, ci sono ritornato come un figliuolo prodigo. Sono l’ultimo dei convertiti. E mi trovo solo a difendere i “principi non negoziabili”?
Dove sono tutti gli altri? Quelli delle Comunioni oceaniche della Messa della domenica? E i sacerdoti? Stanno zitti e tremebondi come all’epoca dell’invasione dei Francesi di Napoleone Bonaparte, che venne, ci uccise, ci taglieggiò e ci derubò di arredi sacri ed opere d’arte? Mentre a lui si opponevano gli “Insorgenti”, formati dalla povera gente: contadini, pescatori, artigiani e qualche sacerdote armato?
Siamo ritornati a quei tempi… O vice Cristo e la Chiesa. Oppure vincono i nemici del Cristo e le loro organizzazioni.

Le idee si assomigliano in modo incredibile, quando si conoscono.

Caro Rapanelli al di la’ dei suoi convincimenti e delle sue teorie,rispondo solo alla domanda sulla celebrazione dell’unione civile: essendo legge dello stato qualsiasi sindaco o assessore aldila’ delle sue idee deve adempiere al suo ruolo e unire civilmente chi ne faccia richiesta o altrimenti dovrebbe dimettersi come quei medici che non vogliono praticare l’ aborto perche’ obiettori.

Quante persone false,buoniste lecchine…

quanti lecchini ,falsi,ipocriti, finti…..

Caro Poloni, a volte la coerenza porta all’eroismo. Ci sono stati preti che hanno aderito al fascismo, al nazismo, al bolscevismo, al maoismo. E ci sono stati preti finiti nelle galere fasciste, davanti ai plotoni di esecuzione, ammazzati dai repubblichini, o dai partigiani. Sono finiti nei campi di sterminio, nei gulag, nei capi di rieducazione maoista.
Se si è cattolici lo si è fino in fondo, costi quel che costi.
Si parlava di lecchini? E’ umanamente comprensibile… Oggi, però, con l’attacco alla nostra civiltà e alla nostra identità “naturale”, umana, occidentale, che dovranno essere distrutte per giungere al Nuovo Ordine Mondiale, occorre scegliere il campo ove stare.
Se esiste un “inferno”, chi non sta alle regole del Cristo, va all’inferno… Puoi essere sindaco, deputato, presidente della Repubblica, prete, vescovo, Papa… Se tutti costoro non stanno alle regole del Cristo andranno all’inferno… Il Papa potrà non giudicare e assolvere un gay che cerca Dio – come fa un prete eretico che vive da queste parti – ma se il gay non si converte, pur assolto da un Papa, o dall’eretico, non entra nel Regno di Dio. Lo dice San Paolo, non io.

Sig.Rapanelli io non discuto le sue convinzioni legittime,cosi come non interessa sapere perche’ due uomini decidono di vivere insieme ma siccome sosteneva che il sindaco o chi per lui non doveva ufficiare a tale richiesta le ricordavo che i dipendenti pubblici sono pagati dallo Stato(noi tutti) e non da S.Paolo o chi per lui.Comunque concordo con lei sul fatto che una persona con delle forti convinzioni su temi importanti come questi debba prendere decisioni shok come rifiutarsi di celebrare tali unioni e dimettersi.ps tanti auguri ragazzi.

Rapanelli, Rapanelli l’unico comandamento dato da Cri.sto è l’amore, comandamento per la verità molto confuso perché l’amore è un sentimento non può essere una regola, un’imposizione e lo sappiamo tutti che al cuore non si comanda eppure in questo canto poetico che è il messaggio di Cri-sto una teoria c’è, il Salvatore è venuto in terra alla fine dei tempi ad annunciare l’imminenza del giudizio universale, una sorta di concorso per assistenti di D-io a tempo indeterminato, anzi proprio infinito, con posti limitati perché pochi sono gli eletti, insomma D-io vuole attorno a sé per sua compagnia persone distinte, di sani principi morali, dotate di una certa spiritualità non degli imbe-cilli preoccupati solo di sfamare il proprio uccello o sedere che sia, da qui l’esaltazione della castità e dell’astinenza che riguardava non solo gli omosessuali ma anche gli eterosessuali, rendendo ad essi assai difficoltosa e angosciosa l’attività- Ora il problema è che da 2000 anni aspettiamo questa fine del mondo e questa fine del mondo ancora non è arrivata, il messaggio di Cri-sto è stato certamente impreciso, forse sbagliato e francamente sembra stu-pido riversare tanta importanza, tanto peccato sui poveri gesti dell’accoppiamento che tutti gli altri animali compiono con innocenza e purezza-

Cari Poloni e Pavoni, anche io mi associo all’augurio che i due sposi possano amarsi e rispettarsi per tutta la loro vita, che auguro lunga. Spero solo che non si rivolgano all’utero in affitto per avere un figlio, rispettando così la loro “naturale natura”, che non permette di avere figli autonomamente.
Né vorrei che si pensasse ad una mia denuncia dell’omosessualità come assoluta deformazione mentale. La Storia di parla di Civiltà che esaltavano l’omosessualità come una perfezione morale. E poi – confessiamolo – chi per una volta nella vita non ha commesso un piacevole atto omosessuale alzi la mano… Io non la alzo. Però…, però ho solo voluto rimarcare in questa vicenda che il Vangelo, gli Atti, le lettere di San Paolo, eccetera, fino al Catechismo in essere, non sono come la pelle dei testicoli, che te la tiri di qua e di là, a piacimento… Le indicazione del Cristo sono degli “statici”, ossia che provengono da dove non c’è “materia, energia, spazio, tempo”: sono quindi IMMUTABILI.
Un Cattolico degno di questo nome deve stare alle regole date non da una Papa, da un Vescovo, un Parroco, un Prete, che dovrebbero garantire che le regole date dal Cristo stesso vengano rispettate e non cambiate. Poiché – ripeto – sono immutabili.
Il sindaco Cartechini, che rappresenta sia la parte visibile, che quella invisibile, della Città, dovrà decidere in futuro se rispettare il suo stato di “iniziato” Cattolico e seguire le indicazioni del Cristo, e quindi essere degno del Regni dei Cieli, e fare degna la Città di questo Regno, oppure se deve seguire l’indicazione del Partito Democratico, rinnegando il Cristo, e finire nell’Ottava Sfera, quella così magistralmente espressa nella scultura che adorna la rotatoria all’entrata in Macerata da Sforzacosta, dimostrando finalmente a tutti che Macerata non è solo la “Città di Maria”, ma pure la “Città della Lilith satanica”.

Confidenza per confidenza anch’io non ho mai avuto pensieri peccaminosi per altri uomini ma se altri lo hanno e lo portano pure a termine e ci provano pure gusto,son contento per loro,non ci trovo nulla di male.Per il PoliticoCattolico penso la scelta sia molto facile,il corpo di Cristo non sazia quanto la busta paga di un sindaco quindi e’ piu’ facile chiudere gli occhi e unire due giovani “peccatori”.

La verità si dà all’uomo unicamente attraverso un processo di interpretazione. L’interpretazione ha le seguenti caratteristiche:
personalità: la verità si offre solo all’interno di una prospettiva storica e personale; è impossibile una conoscenza neutra e impersonale;
ulteriorità: la verità non si lascia cogliere che come inesauribile.
La verità non deve essere concepita come oggetto, ma come origine; la persona non è un ostacolo alla conoscenza della verità, ma l’unica via d’accesso; l’interpretazione non è una parte o una copia della verità, ma la verità stessa. (per me Pareyson)