Perde il controllo dell’auto e finisce sulla spiaggia, fra i lettini e gli ombrelloni. Un ragazzo di 19 anni ricoverato a Civitanova in gravi condizioni dopo l’incidente avvenuto poco dopo le 5 di questa mattina a Porto Recanati, in località Scossicci. Il giovane, un marocchino residente a Villa Musone (Loreto), stava percorrendo la provinciale a bordo di un Peugeot cabinato quando, all’altezza dei ristoranti Bebos e Acropoli, ha sbandato per poi andare a finire oltre la staccionata e terminare la corsa sulla spiaggia, andando a schiantarsi sui lettini dell’Acropoli. Subito soccorso dal 118 è stato trasportato in ospedale a Civitanova. Sul posto per i rilievi del caso i carabinieri. “Poteva accadere un disastro se fosse successo durante il giorno – commenta Mauro Monima, titolare dello stabilimento – occorre un guardrail pesante che protegga la spiaggia. Ho tolto due file di ombrelloni”.
(Em. Add.)
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ci sono ragazzi che fanno l’alba in questo periodo… non ho parole
?
Togliete la patente a vita…..
Che macello….
Ma daii qualcos altro no?
La sicurezza degli chalet?
Sauro è sempre Andrea stufo della bicicletta?!
Marco guarda la macchina, dev’essere Ken Blog
Sono colpita e amareggiata da tutti questi commenti… Che gente!! Magari era ubriaco sul serio ma voi tutti lo date per scontato ancora prima di averne la certezza!! Patetici…
Fuori pista…
Leggendo certi commenti,non mi meraviglio più che il mondo va male…. avendo solo 19 anni,è chiaro che non aveva esperienza a guidare…e poi,che ne sapete voi che era ubriaco o drogato? Magari andava al lavoro,magari ha avuto un malore…tutti santi ed esperti delle vite dei altri…bleah…fatevi un esame di coscienza prima!!!
per come e’ andata poteva anda peggio ..
porgo con tutto il mio augurio al ragazzo spero che guarisca al piu presto possibile
Guidava sicuramente una Fiat Marea
Lettino , ombrellone e il pieno per favore..!
Edoardo Paccaloni
considerato l’orario mi sembra più che tornava da una serata che andasse al lavoro, se era fatto o bevuto, quello lo deve dire l’etilometro….o esami clinici…..la cilindrata non era adatta all’età della persona rapportata al periodo in cui si è conseguito la patente, la forte velocità,la strada è un rettilineo, ho visto le foto dei locali nominati nell’articolo……la macchina era anche di una certa dimensione, non è facile tenere in piedi un’auto di tal genere se non hai un fisico di un determinato modo, potrebbe essere anche il colpo di sonno…..a quell’ora accade frequentemente…..o qualcuno che è sbucato all’improvviso…..sino ad una determinata età da quando si è presa la patente non si possono guidare auto di una determinata cilindrata, sopra si…..l’auto era una PEUGEOT STATION WAGON…..già è difficoltosa guidarla per le dimensioni per chi ha un determinato fisico, ci vuole mano ed anni di esperienza perchè è molto più grande di una utilitaria, purtroppo molte volte auto non adatte finiscono in mano a persone inesperte……considerato che ho una figlia che guida un’utilitaria, non ha l’età di patente per portare determinate cilindrate, il fisico è adatto per guidare lo station wagon, ma anche solo nel muoverla non vi è la medesima facilità dell’utilitaria…..in strada nè vede tanti di pericolosi…..
Matteo Sbaragli solo da noi..
Certi commenti fanno veramente schifo al di là della nazionalità è un essere umano
Livello bassino dei commenti, in effetti. A parte la battuta (riuscitissima) sulla Fiat Marea, per il resto è un profluvio (inutile) di Soloni. L’unica cosa positiva della vicenda è che non ci fossero persone a prendere il sole…
Ci vogliono gli ombrelloni con l’airbag.