Quindicenne rischia di annegare,
soccorsa in mare (video)

di Laura Boccanera

Rischia di annegare a 20 metri dalla riva. Quindicenne in prognosi riservata all’ospedale Torrette di Ancona. E’ mantenuta in coma farmacologico una ragazzina di origine guineana residente a Macerata. Poco prima di mezzogiorno i bagnini di salvataggio l’hanno tratta in salvo tirandola fuori dal mare. Scene drammatiche questa mattina a Civitanova, sulla spiaggia libera tra i balneari Attilio e G7. Una giornata al mare come tante altre, una comitiva di ragazzini arrivati da Macerata per divertirsi e fare il bagno, poi la tragedia sfiorata e ora una quindicenne lotta tra la vita e la morte.  La ragazzina stava giocando in acqua, a circa 20 metri dalla riva, aveva fatto merenda e stava facendo delle capriole quando, ad un certo punto, non è più riemersa. All’inizio gli altri ragazzi pensavano stesse scherzando, quando hanno capito che non era così hanno chiesto aiuto. «Ci aveva detto che sapeva nuotare, era la prima volta che andavamo al mare insieme anche se ci conosciamo da tempo – racconta H. B., una sua amica – stava facendo delle capriole, saltava e poi non è riemersa, abbiamo chiamato i bagnini di salvataggio, ma si vedeva che aveva bevuto, non era cosciente, non respirava». Era una mattinata ventilata in spiaggia questa mattina, i bagnini di salvataggio avevano issato la bandiera rossa, ma il mare non metteva paura, solo qualche onda. Subito sono scattati i soccorsi con i bagnini che hanno raggiunto la quindicenne e l’hanno portata fuori dal mare per poi iniziare a praticarle un massaggio cardiaco.

I soccorritori

A soccorrerla Federico Ascenzi, Nicola Santarelli e Lorenzo Pietracci del servizio di salvataggio del Csla ancora sconvolti per l’accaduto: «avevamo notato i ragazzi, ma erano in condizioni di sicurezza – raccontano i bagnini –  stavano facendo il bagno dove l’acqua arriva poco sopra l’ombelico. Poi ad un certo punto abbiamo visto che il gruppo di ragazzi si è agitato e ci chiamava. Ho visto un signore che teneva in braccio la ragazza, l’ho raggiunto e l’ho caricata sul pattino e abbiamo raggiunto la riva. Mentre aspettavamo i soccorsi le abbiamo praticato il massaggio cardiaco». Tempestivamente è arrivata l’ambulanza del 118 ed è stata allertata anche l’eliambulanza. La ragazza è stata caricata sull’ambulanza e portata nell’area portuale dove nel frattempo Icaro è atterrato nell’area cantieri messa in sicurezza e presidiata dalla Capitaneria di porto di Civitanova. L’ambulanza è stata scortata dal commissariato e in pochi secondi è arrivata al porto. La giovane è stata trasportata all’ospedale Torrette dove i sanitari non hanno sciolto la prognosi. Resterà in osservazione per alcuni giorni, le sue condizioni restano gravi.  La 15enne, originaria della Guinea, vive a Macerata, dove è nata, con i genitori e con i fratelli.

(Servizio aggiornato alle 17,35)

L’eliambulanza al porto di Civitanova