Il raid con il trattorino
“Perdonateci, ci vergogniamo, siamo disponibili per riparare qualsiasi danno fatto, non siamo dei vandali”. Così in una lettera i quattro studenti Erasmus francesi chiedono scusa per quanto successo la notte del 18 maggio nel centro di Macerata. I giovani, che hanno dai 21 ai 22 anni, dopo aver superato un esame, avevano deciso di festeggiare rubando un trattorino da un magazzino ai giardini Diaz (con cui hanno attraversato il centro storico) e spruzzando auto e pareti con un estintore. Denunciati per furto e danneggiamento, ora i quattro si scusano “con tutti per l’accaduto e soprattutto per far capire a chi non ci conosce che non siamo dei teppisti o dei vandali e non volevamo arrecare alcun disturbo. Ci vergogniamo e ci rammarichiamo per ciò che è successo, se fosse possibile tornare indietro sicuramente la serata sarebbe stata completamente diversa sotto ogni punto di vista. Non avevamo intenzione di arrecare danni, in quanto siamo molto affezionati all’Italia e agli italiani e all’università di Macerata che ci ha ospitati. Per tale ragione, profondamente pentiti, abbiamo deciso la mattina seguente di recarci dai carabinieri per dichiarare i fatti”.
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Se non siete vandali o teppisti si gradirebbe sapere come vi autodefinite.
Grazie.
Siete stati denunciati per furto e danneggiamento.
Cominciate con il pagare i danni e scontare l’eventuale pena per il furto di cui vi siete dichiarati colpevoli.
Solo dopo potete provare a chiedere scusa.
Che coraggio ! Però se la stanno giocando bene possono farcela anche se le accuse sono furto e danneggiamento; più improbabile se avessero parcheggiato in divieto di sosta o superato i limiti di velocità : in quei casi la giustizia delle multe non avrebbe dato scampo loro . siamo al top