Il bambinello prodigioso tra le macerie del monastero
Raccolto dalle macerie di quella che era stata la sua casa per 500 anni a Camerino, il “bambinello prodigioso” si è salvato dai crolli ed è ora in mostra al Fitzwilliam museum di Cambridge. “È l’opera più amata e preziosa che esponiamo”, racconta Zuzanna Sarnecka, la curatrice della mostra “Madonnas & miracles” (Madonne e miracoli), che accoglierà fino al 4 giugno la riproduzione lignea del bambinello, tramandata alle clarisse di Camerino da santa Camilla Battista da Varano. L’opera era ospitata nel monastero delle Sorelle povere che ha subito gravi danni dal sisma. Sarnecka l’ha scoperta nel 2014: “Il bambinello mi stava aspettando – dice – in una piccola teca in una stanza tranquilla, dove ho potuto contemplarne la personalità e ammirare la qualità realistica della scultura e della policromia. Quando ho visto la foto di questa statua tra le rovine la mia reazione immediata è stata lo stupore e ho pensato che il bambinello prodigioso della santa avesse sopportato la tragedia per poter viaggiare fino alla nostra mostra e parlare personalmente a quanti lo avrebbero ammirato a Cambridge”. L’opera è stata concessa dalle suore Clarisse di Camerino.
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