Dà fuoco alla casa dei genitori,
caos in corso Cairoli
44enne arrestato

L’incendio in corso Cairoli (foto Francesca Tommolini)

di Gianluca Ginella

Una nuvola di fumo denso e grigio ha invaso corso Cairoli, a Macerata, nel pomeriggio. Fumo che veniva dal secondo piano di una palazzina che si trova al civico 113. Nella casa vive una famiglia maceratese e ad appiccare il fuoco è stato uno dei figli, il 44enne Paolo Paletti. L’uomo in serata è stato arrestato e portato nel carcere di Montacuto, ad Ancona. Caos nella zona in seguito all’incendio con il corso chiuso e lunghe code che si sono formate salendo dalla frazione di Piediripa.

Un denso fumo che usciva da dietro la persiana al secondo piano di una palazzina di corso Cairoli, commercianti affacciati dai loro negozi ad osservare quello che stava accadendo, gli studenti del collegio universitario che si sporgevano dalle finestre a guardare, i passanti increduli. E poi i soccorsi con i vigili del fuoco e la polizia municipale e le volanti della questura arrivati immediatamente sul posto, cosa che ha consentito di stoppare le fiamme prima che potessero allargarsi. Il fumo veniva dal piano superiore del civico 113, dove vive una famiglia. Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti della volante della polizia, intervenuti sul posto insieme alla scientifica, intorno alle 18 di oggi un uomo di 44 anni, Paolo Paletti, uno dei figli della coppia che vive nella palazzina, è entrato dentro casa in un momento in cui c’era il fratello. Questo, preoccupato dalla presenza del fratello (che sarebbe tornato per prendere degli effetti personali), è uscito di casa per chiamare il padre e a quel punto l’uomo, rimasto solo, il 44enne è salito in camera da letto con un paio di taniche di benzina e ha appiccato un incendio. Questa la ricostruzione fatta dalla polizia, e confermata anche dal proprietario della casa: «L’incendio è doloso. Sì è stato mio figlio» ha detto. I vigili del fuoco una volta che sono riusciti ad entrare hanno subito spento l’incendio. Nella stanza sono bruciati mobili, il letto, coperte, arredi vari. Mentre i vigili del fuoco si occupavano di spegnere l’incendio, la polizia municipale ha chiuso corso Cairoli per via del denso fumo, «una cosa mai vista» ha commentato qualcuno. Le auto sono state deviata in via Severini, poi dopo le 19, il traffico ha ripreso a passare in corso Cairoli. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della volante della questura. Gli agenti hanno svolto accertamenti per ricostruire l’accaduto. L’uomo sospettato di aver appiccato l’incendio, che pare sia stato trovato davanti all’abitazione dopo lo scoppio del rogo, è stato portato in questura a Macerata e in serata è stato arrestato per incendio. Paletti, già noto alle forze dell’ordine, è stato portato in carcere a Montacuto, ad Ancona. La polizia dovrà ricostruire i motivi del gesto. A causa dell’incendio non ci sono stati feriti né persone rimaste intossicate.

(Servizio aggiornato alle 21,45)