Continuano i recuperi di beni culturali nei territori delle Marche colpiti dal sisma. L’unità di crisi beni culturali delle Marche ha pianificato vari interventi che si sono svolti anche a Camerino dove hanno operato storici dell’arte, restauratori e fotografi del Mibact, con carabinieri, vigili del fuoco e volontari della protezione civile di Legambiente. Tra questi sono stati messi in salvo preziosi capolavori e beni minori che comunque hanno un immenso valore devozionale nelle chiese di Santa Caterina, San Giovanni Battista, Sant’Anna e San Cristoforo (frazione Arnano). Quattordici tra dipinti e affreschi del XVII e XVIII secolo. I beni sono stati trasferiti al deposito dell’ex seminario.
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