Caldarola, 48 ore di blackout
La rabbia del sindaco:
“Non escludiamo ricorso a vie legale”

La neve a Caldarola

Da oltre 48 ore manca l’energia elettrica in alcune zone di Caldarola, la rabbia del sindaco Luca Maria Giuseppetti: «È assurdo che dopo due giorni e mezzo, con un’allerta meteo per la neve già noto da più di una settimana, ancora ci siano frazioni e zone di Caldarola senza corrente elettrica e senza riscaldamenti».

Il sindaco non ci sta e alza la voce contro Enel e Regione e segnala i casi di anziani e bambini in una grave situazione di isolamento. «Ho più volte chiamato il numero dell’Enel ma non risponde nessuno, sono riuscito a parlare con l’assessore regionale Angelo Sciapichetti riconfermando la mi protesta nella speranza che qualcosa in più si faccia. Vogliamo un impegno della Regione tempestivo ed efficace – dice Giuseppetti –. Abbiamo affrontato un metro di neve solo con le nostre forze e qualche aiuto giunto dalla Emilia Romagna. È una vergogna. Non escludiamo il ricorso per vie legali». Le scuole rimarranno chiuse fino a sabato, la riapertura è prevista per lunedì.

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