Scuole e università chiuse fino a lunedì 23 gennaio a Macerata per le avverse condizioni climatiche persistenti a cui si sono aggiunte nella mattinata di oggi le tre violente scosse di terremoto con epicentro nell’Aquilano. A decidere la chiusura delle scuole è stato poco fa il sindaco Romano Carancini che stamattina ha convocato la giunta. Intanto dalla tarda mattinata, subito dopo il terremoto, si sono riversate in strada centinaia di persone. Molti gli studenti universitari che anche a causa della sospensione delle lezioni fino a lunedì hanno deciso di tornare a casa affollando la stazione dei treni e il terminal degli autobus. “Abbiamo resistito alla prima ma dopo la seconda e la terza abbiamo deciso di partire – dice E. B. studentessa fuori sede di Unimc – come tutti staremo via almeno una settimana”. Per quanto riguarda segnalazioni danni a causa del terremoto ed emergenze, per il solo territorio di Macerata, il Comune ha attivato dalle 8 alle ore 20 il numero 3492113983.
Tanti universitari oggi in partenza dalla stazione di Macerata
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Sebastiano e Monia sapete come funziona per me!?!?
Beati voi che potete andarvene
il 2017 è iniziato bene, terremoti, nevicate, incendi, piogge, tutte le zone colpite dal sisma sono in ginocchio, cosa dire, SPERIAMO BENE, IMBOCCA AL LUPO A TUTTI NOI ITALIANI.
Nn so come finirà questo anno scolastico …fra terremoto e neve e stato un disastro !!!
Tutte?