di Claudio Ricci
Una brandina, un fornetto elettrico e una pentola per scaldare l’acqua. Sono questi gli oggetti che popolano la quotidianità di Maurizio Gentili, 54 anni da quando non è più potuto rientrare nella sua casa di contrada Rambona a Pollenza. Il terremoto del 24 agosto l’ha resa inagibile. Da allora Maurizio, titolare del negozio per animali Quattrozampe in via Sforza a Macerata, vive in una roulotte vicino alle sue 20 pecore e ai 10 cani che tiene a pensione nella sua proprietà a 10 chilometri dal capoluogo. Intanto piove sul bagnato e il vento forte del fine settimana scorso ha danneggiato la roulotte e la capanna del fieno per le pecore. Avendo a cuore i suoi animali, nonostante le condizioni, che date le temperature, non sono le migliori , continua a restare in roulotte aspettando il contributo per l’ autonoma sistemazione che si spera arrivi il prima possibile.
“Vivo come un pastore sui monti eppure mi trovo vicinissimo a Macerata – Mi lavo a pezzi, usando l’acqua che scaldo nella pentola che si usa per cuocere la pasta. Non mangio più in casa. Mi devo adattare nelle mense o nei ristoranti in cui spendo poco”. Maurizio è in attesa del contributo per autonoma sistemazione: 200 euro erogati dal Comune che lo Stato concede ad ogni sfollato (fino ad un massimo di 600 euro per nucleo familiare). “Speriamo che arrivino presto – dice -Non avendo più l’uso di casa devo sempre fare almeno un pasto fuori al giorno e portare i panni in lavanderia. C’è un aggravio dei costi mensili notevoli e vivo da solo. Ci sono persone che si trovano in condizioni decisamente più difficili della mia ma anche a pochi chilometri dal capoluogo c’è chi come me vive in condizioni critiche. La situazione di Maurizio è critica come quella di molti allevatori delle zone montane. E l’orizzonte di una casa nuovamente vivibile è lontano:”Dal sisma del 24 agosto fino ad oggi sono venuti solo l’ingegnere Federico Canullo e l’architetto Ulisse Costantini del Comune a vedere casa dopo la mia segnalazione ai vigili urbani. Ora mi hanno detto che devono passare i tecnici dell’agibilità della Regione a rifare la pratica. Se tutto va bene per ristrutturare la casa ci vorranno altri 10 anni. Che devo fare fino ad allora?”.
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Non stai meglio in albergo?
Marchigiani semi abbandonati a se stessi, escluso qualcosa dalle istituzioni locali. Serviva un piano di intervento di portata nazionale per degli eventi del genere invece ci stanno dando il contentino.
Le marche come sempre contano zero.
siamo in disaggio totale!
Una cosa che potrebbe capitare a chiunque.. purtroppo siamo tutti nella stessa situazione difficile . Speriamo nei fondi
Maurizio sei una splendida persona se posso aiutarti in qualche modo non far complimenti
Io vivo la stessa situazione. … Siamo stati obbligati ad essere deportati…
Ogni giorno tra andata e ritorno faccio 250km per accudire i miei animali… E nessuno ci aiuta!!!
Forza Silvia Bonomi.. forza.. passerà. Ti abbraccio forte forte
maurizio con noi sei sempre gentile e buono qualsiasi cosa ti serva noi siamo qui ci vediamo in negozioooooooooooooo
Povera gente. ..dove sono gli aiuti
Daje Maurizio!!! Chiamami per qualsiasi cosa. Anche per lavare i panni o per venire a cena da me. Un abbraccio