di Claudio Ricci
Sono giorni di sopralluoghi e confronti con le amministrazioni sul tema scuole per il presidente Antonio Pettinari. Si lavora per trovare un’adeguata sistemazione ai ragazzi delle superiori o a quelli di medie e ed elementari, per cui i sindaci chiedono asilo nelle strutture di competenza provinciale.
MACERATA – Il confronto con il sindaco Romano Carancini ha portato ad una soluzione per i 650 studenti della scuola Dante Alighieri in cerca di casa. La sistemazione individuata è quella del turno pomeridiano, “seppure per un brevissimo periodo per evitare disagi alle famiglie”, dice Pettinari, all’Iis Padre Matteo Ricci (ex Itas), sotto a via Cioci. Le classi della Dante Alighieri saranno poi ripartite tra la scuola media Fermi e nei locali di via Barilatti ed ex Pannaggi dove le lezioni riprenderanno di mattina. “Occorrerà una quindicina di giorni per la preparazione delle aule e in questo lasso di tempo le lezioni, la cui ripresa è comunque fissata per lunedì 14 novembre, si terranno di pomeriggio all’Iis”.
Sono risultate agibili, come annunciato ieri (leggi l’articolo) le scuole primaria e infanzia di Rione Vergini, primaria e infanzia di Villa Potenza, scuole primaria e media annesse al Convitto Nazionale attualmente ospitate nell’edificio scolastico di via Barilatti. Queste scuole riapriranno già lunedì. Il 14 novembre riapriranno anche la scuola d’infanzia di Sforzacosta, che necessita di piccoli interventi, e la scuola dell’istituto San Giuseppe. Sono già stati avviati i lavori necessari per riaprire l’istituto Salesiano che ospita la media Mestica e la primaria Montessori e si prevede che le lezioni potranno avere inizio il prossimo 21 novembre.
Mentre la situazione per i 18 convittori dell’istituto Agrario è ancora in stand-by. “Stiamo aspettando che la protezione civile ci dica se e come possiamo procedere con le convenzioni ad altre strutture – spiega Pettinari – Dobbiamo trovare una sistemazione congrua con le procedure possibili considerando che 12 posti sono già occupati dalle ragazze del Coreutico di Tolentino.
TOLENTINO – “Per lunedì terminiamo i lavori all’Itc – dice Pettinari – Al terzo piano verranno trasferite alcune classi del liceo Classico e del liceo Scientifico. Le restanti classi troveranno posto negli ex uffici della Quadrilatero davanti al Cityper. Contiamo di finire i lavori di adeguamento degli spazi entro il 21. Mentre 5 classi del coreutico andranno negli uffici della conceria del Chienti dove la sala riunioni sarà adibita a laboratorio
CINGOLI – Dopo il sopralluogo effettuato oggi dal sindaco Filippo Saltamartini con i tecnici della provincia, della curia e i dirigenti scolastici il vescovo Nazzareno Marconi ha dato disponibilità ad utilizzare l’ex seminario appena ristrutturato per le 6 classi del liceo di Scienze umane. Occorre verificare la fattibilità della soluzione. “All’alberghiero si riapre lunedì – assicura Pettinari -Saranno ultimati nel fine settimana i lavori nella sede dell’ex elementare. Intanto continuiamo i lavori nella parte non ancora adeguata della sede principale di via Mazzini mentre diamo disponibilità degli spazi ancora pronti in quell’edificio”.
MATELICA – Domani Pettinari incontrerà il sindaco Alessandro Delpriori che ha chiesto disponibilità per una parte dell’Itc per la scuole comunali.
SAN SEVERINO – Nessuna novità per gli studenti dell’Itis Divini. “Stiamo verificando varie soluzioni”è il commento didascalico di Pettinari.
SARNANO– 5 classi del socio-pedagogico di San Ginesio andranno al liceo scientifico di Sarnano. Che nel pomeriggio sarà invece destinato alle elementari di medie
SAN GINESIO – E’ stata messa in sicurezza la via per arrivare all’ex pretura sede del professionale. Lunedì si riapre. Ancora da individuare invece una soluzione per i laboratori.
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Non so proprio chi abbia inventato o accettato questo obbribrio per la Alighieri!!!! Peggio di così non si poteva…
Accidenti un disastro queste scuole!!!!
Per sapere quali classi vengono disposte e su quali plessi e sopratutto gli orari dove occorre andare a vedere
Complimenti per questa super decisione presa da queste menti eccelse!!!! Sarei curioso di sapere quanti di queste menti ha un figlio che frequenta la Dante Alighieri! Ancora complimenti e vi ricordo che cmq le persone normali lavorano tutti i giorni sia la mattina che la sera!
Sarei curioso di sapere come la signora Cioppettini, che qui sopra si lamenta (sport nazionale, del resto) avrebbe fatto di meglio
Sentiamo la proposta del sig. Calabrese, allora
in effetti e’ una str….con la s maiuscola….che solo questa amministrazione poteva partorire…
andrea sicuramente dare un altra settimana di stop ed accelerare i lavori per preparare i locali che dovranno essere usati e’ sicuramente trovata migliore di questa non solo per i genitori ma anche per i ragazzi che non abituati non ci capiranno un tubo,per usare un eufemismo senza considerare tutte le attivita’ collaterali,sportive,musicali etc…che gioco forza dovranno abbandonare vedendo cosi modificato in modo traumatico il loro modo di essere e di vivere.Dulcis in fundo un pensiero a chi magari con tali attivita’ alternative ci porta a casa la pagnotta e che si ritrovera’ con un pugno di mosche in mano.Ma si sa’…Carancini e’ un vero mago per trovate geniali al limite del paranormale….
ed aggiungo che visti i tempi e le lungaggini speriamo che questi 15 giorni non diventino di piu’…sarebbe gia’ un regalo di natale anticipato!!!
Allora, ricapitoliamo: se devo portare mia figlia a vedere una partita di pallavvolo che non sia Montanello/Montalbano dobbiamo andare a Civitanova; se devo portarla in una piscina degna di questo nome dobbiamo andare a Sambucheto!! Ora è stata dichiarata inagibile la Dante Alighieri, un palazzone costruito 60 anni fa e che fino a ieri ha ospitato i nostri ragazzi con l’auspicio di “speriamo che non venga un terremoto”… Complimenti a chi ci ha governato negli ultimi 20 anni per non aver fatto nulla dal terremoto del 1997….
Dalla lettura dei commenti “illuminati” scopro che in Italia non ci sono solo milioni di CT di Calcio, ma anche esperti di logistica post terremoto…..