«Spostate la sede nella Protezione civile nella casa di legno». É la richiesta dei consiglieri di minoranza dell’amministrazione comunale di Pioraco al sindaco Luisella Tamagnini. Secondo l’opposizione infatti, in considerazione dello sciame sismico che sta colpendo in questi giorni il centro Italia, si ritiene opportuno «ricollocare immediatamente la sede della Protezione civile di Pioraco nella casa di legno in viale della Vittoria dove era posta fino a poco tempo fa – si legge in una nota stampa diffusa dai consiglieri -, anche in considerazione del fatto che la sede attuale, presso il palazzo comunale ci pare assolutamente fuori luogo». La minoranza porta l’esempio del terremoto del 1997, quando il municipio fu gravemente danneggiato. «Ognuno di noi ricordera’ cosa accadde al palazzo comunale durante il sisma del 1997 – sottolineano i consiglieri -. Sarebbe assurdo se malauguratamente dovessimo rivivere un’esperienza del genere senza poter attivare, come previsto, il sostegno della Protezione civile poiché la sede della stessa non sia per qualche motivo, raggiungibile». Il gruppo di minoranza chiede inoltre al primo cittadino se «sia stato repentinamente attivato il protocollo previsto per la situazione e ritenga la sede operativa attuale della Protezione civile adatta ad adempiere alla normativa prevista. Ricordando che il sindaco – concludono i consiglieri – è responsabile della gestione dell’emergenza».
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