Danno dell’evasore a Corvatta,
rinviati a giudizio due 5 Stelle

Pucci e Bottiglieri del Movimento 5 Stelle

Rinviati a giudizio due esponenti del Movimento 5 Stelle, Pierpaolo Pucci e Fabio Bottiglieri. Diffamazione a mezzo stampa, l’accusa. Si sono concluse le indagini preliminari condotte dal gip Enrico Riccioni a seguito della querela presentata dal sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta. Al centro della denuncia le parole riportate in un commento ad un articolo di Cronache Maceratesi nelle quali il primo cittadino veniva additato come «evasore» e nel quale si dichiarava che il sindaco aveva evaso le tasse non pagando correttamente Ici e Imu per il suo ambulatorio di corso Umberto. La vicenda era stata oggetto di diatriba politica ed era legata al presunto errato accatastamento dell’appartamento del sindaco. Corvatta però aveva sporto denuncia e querelato sia il consigliere comunale grillino Pier Paolo Pucci che l’attivista 5 Stelle Fabio Bottiglieri che aveva commentato riportando il comunicato stampa a firma di Pucci. Il comunicato era stato diffuso anche attraverso il sito del Movimento 5 Stelle di Civitanova. L’udienza al tribunale di Macerata è fissata per il prossimo 19 gennaio 2017. «Apprendo ora la notizia – commenta Bottiglieri – così potremo tirare fuori i documenti e vedere come stanno davvero le cose. Avevamo riportato la notizia perché in quei giorni era cronaca comune e dibattito politico, avremo modo di dimostrare la nostra innocenza». Sul fatto che il procedimento pendente possa essere vincolante ai fini di una eventuale ricandidatura alle elezioni amministrative Bottiglieri non è particolarmente preoccupato. «Se l’essere imputato fosse un impedimento non mi candiderò – dice – non c’è alcun problema. Credo che l’unico impedimento ai fini di una candidatura sia la condanna, non credo che il regolamento vieti l’eleggibilità a chi ha carichi pendenti, ma chiederemo chiarimenti». Pucci è difeso dall’avvocato Simone Santoro, Bottiglieri da Guido Sollini del foro di Fermo.

(l.b.)