Due donne, una incinta di otto mesi, si sono introdotte nell’abitazione di una famiglia cinese a Monte San Giusto da una finestra lasciata aperta e hanno portato via preziosi e banconote cinesi. Sorprese da un carabiniere, sono state arrestate. Questa mattina saranno in tribunale per la direttissima.
Nella tarda serata di ieri un militare della locale stazione dei carabinieri ha notato le due donne di origine rom che uscivano furtivamente da un’abitazione.
Insospettito il militare le ha seguite mentre entravano in un’utilitaria parcheggiata nelle vicinanze con fare sospetto. In quel momento un cittadino cinese è uscito da casa lamentando un furto. A questo punto il carabiniere ha subito bloccato le donne e con l’ausilio dei colleghi, avvisati dell’accaduto, le ha condotte in caserma.
Si tratta di due donne italiane ma di origini straniere, una di 33 e l’altra di 28 anni, già note alle forze dell’ordine, una delle due in avanzato stato di gravidanza. Dalla loro auto è spuntata la refurtiva oltre a due grossi cacciaviti.
Le donne sono state arrestate con l’accusa di furto in abitazione e denunciate in stato di libertà per possesso di attrezzi atti allo scasso.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Pensate se le beccavano i cinesi….
Mandano avanti (di solito sono rom) le donne incinte perché sono quasi ‘intoccabili’.
rubare fa parte della loro cultura,lasciatele fare,sono delle risorse per il nostro paese!