Il negozio di kebab in corso Cavour
Bunnul Sedat nel suo negozio
di Marco Ribechi
Colpo di stato in Turchia, c’è paura per le sorti del Paese e per la politica del presidente Erdogan. Il vento di violenza che si è alzato nella capitale turca Ankara, e nella capitale economica Istanbul, preoccupa i tanti abitanti della Turchia che hanno lasciato il Paese e che vivono con apprensione queste complicate e delicate ore. Anche a Macerata in molti hanno familiari o amici in Turchia, proprio come Bunnul Sedat, che gestisce un negozio di kebab in corso Cavour. Di origine curda, Bunnul conosce bene l’Europa e prima di trasferirsi in Italia ha lavorato per la televisione turca e a Bruxelles nei servizi sociali. Da 15 anni risiede nel nostro Paese e da dieci a Macerata. «E’ tutto un teatro, una finzione organizzata dal presidente Erdogan per eliminare i suoi nemici politici – spiega con veemenza l’uomo – per noi curdi ora il problema è doppio perchè proprio ieri Erdogan ha dichiarato che ci sarà solo una bandiera, un popolo e una lingua. Ma il dramma è anche per il popolo turco perché non ci sarà più democrazia nè libertà».
Erdogan premia Akın Öztürk per il valore militare
Secondo Sedat il golpe è stata tutta una farsa. «Uno dei generali arrestati, Akın Öztürk, ha comandato il bombardamento della città di Roboski nel 2011 – continua l’uomo – in un raid aereo dove sono morte 34 persone. E’ stato inoltre premiato dallo stesso Erdogan con un alto riconoscimento circa tre settimane fa. Ci sono le foto. E ora è stato arrestato e gli hanno tagliato l’orecchio destro. E’ evidente che sono in combutta. Tra qualche mese lo rilasceranno, sono amici». Da vari mesi il popolo curdo vive sotto assedio nella città di Diyarbakır. «I miei amici non escono di casa da 8 mesi, vivono un incubo. Ma l’Europa se ne frega, non ne parla. I leader europei sono solo interessati ai mercati, alle possibilità di commercio. Io parlo bene il tedesco e tutti i giornali sostengono che il golpe è una buffonata. In Italia in pochi ne parlano ma ad esempio c’è un canale social turco che si chiama Fuat Avni che dice le cose come stanno. Sono costretti a rimanere anonimi perché è molto pericoloso per un giornalista opporsi a Erdogan. Lui è la rovina del paese, non solo per noi curdi, anche i turchi soffrono gli stessi problemi. Erdogan è un dittatore, lui non vuole parlare con i giudici, vuole azzerare il parlamento. Concentra tutto il potere su di sè. Del suo partito lo hanno abbandonato tutti, è rimasto solo. Mantiene il potere solo con il terrore».
Nel negozio di Sedat la tv è costantemente sintonizzata sulle news dalla Turchia
Sedat sostiene che il golpe è stato organizzato per fare pulizia degli oppositori politici. «Credo che nei prossimi mesi moriranno altre 2 o 3mila persone, i nemici del potere. Il controllo di Erdogan si rafforzerà e per noi curdi sarà un grave problema». Ma Bunnul Sedat soffre anche per i golpisti uccisi in questi giorni di cui i telegiornali mostrano in continuazione le immagini. «E’ una vergogna, sono militari turchi ma mi fanno pena lo stesso. Tutti ragazzi di 20 anni uccisi. Lo avrei capito se fossero stati generali ad essere puniti, ma i soldati cosa c’entrano? Hanno ricevuto l’ordine di entrare a Istanbul con i carri armati e loro hanno obbedito, non fanno parte del complotto. Poi quando il falso golpe è finito sono stati umiliati e uccisi per dare dimostrazione della forza di Erdogan. A lui non importa di uccidere 200 o 300 persone. In Turchia c’è la leva obbligatoria, non sono militari di professione, magari erano nell’esercito solo da qualche mese». Sedat considera Erdogan un vero e proprio dittatore che vuole solo amministrare il potere senza discutere con nessuno. «I giovani, chi ha studiato, lo odia. Non vogliono essere rappresentati da questo presidente. L’Europa ovviamente sa tutto ma preferisce far finta di niente. E’ più facile fare affari con un dittatore che con un paese democratico dove il popolo è sovrano».
Il tentativo di golpe è avvenuto il 15 luglio quando alcune frange dell’esercito sono entrate a Istanbul prendendo due ponti e bombardando Ankara. Il presidente Recep Tayyip Erdogan, era però riuscito a sventare il tentativo di colpo di stato. In seguito è iniziato la caccia ai responsabili. Erdogan, in particolare, accusa l’imam Fethullah Gülen, 75 anni e gli ultimi 30 trascorsi negli Usa (lui nega di essere coinvolto). Migliaia le persone arrestate tra militari (numerosi colonnelli e generali), giudici, poliziotti, giornalisti, procuratori.
I clienti nel negozio di kebab
Il nipote di Bunnul Sedat, Omer Arslan
Akın Öztürk, uno dei militari arrestati. Secondo Sedat è complice di Erdogan nel finto golpe
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Solidarietà al popolo kurdo.
Secondo me è tutto un complotto un finto colpo di stato il presidente li fa massacrare e gli americani intervengono anche lì x spodestare il dittatore…. l’isis prende potere come iraq Siria..eccc…
Lo avevamo intuito
Non sposo ipotesi complottistiche se prive di prove oggettive ma cmq “l’uomo del kebab” è molto gentile e il kebab è molto buono!
Effettivamente è sembrato un golpe da operetta.
.
I militari dicono di aver occupato “le Piazze” delle più importanti città turche, comprese ovviamente Instabul e Ancara
Bloccano i ponti sul Bosforo.
Prendono il controllo della TV.
Sparacchiano qui e la…
Nel caos delel informazioni si suppone che la stragrande maggioranza dell’esercito (che è sceso in strada con i carri armati) sia con i golpisti, visto che da nessuna parte si hanno notize di “reparti dell’esercito fedeli ad Erdogan” che attaccano i gopisti
.
Prima ancora di vedere come si evolve la situazione (non si sa nulla di cosa stia accadendo in tutto il resto della Turchia) i golpisti già sono pronti a votare una nuova Costituzione, però si dimenticano di prendere subito in consegna/arresto Erdogan.
.
Prima ancora di veder come si evolve la situazione (non si sa nulla di cosa stia accadendo in tutto il resto della Turchia) i golpisti già sono pronti a farsi i selfie con i cittadini, però si diimenticano di andare ad arrestare i ministri.
.
Prima ancora di veder come si evolve la situazione (non si sa nulla di cosa stia accadendo in tutto il resto della Turchia) la marina si dissocia, un elicottero dei golpisti viene abbattutto da un aereo (ma l’aviazione non partecipava al Golpe??), scendono in piazza migliaia di persone (tutti i civili con la bandiera Turca: a questo punto chi sono coloro che appoggiano il golpe e choloro che lo contrastano??) ma dal resto della Turchia tutto tace.
.
Danno Erdogan in fuga, gli negano l’atterraggio in un paio di capitali europee, fonti affermano che forse sta scappando in un Paese “amico” (ergo il golpe è andato in porto, anche senza marina, visto che il Presidente fugge)….
….E poi, come se nulla fosse, improvvisamente il Presidente ricompare ad Istanbul (<em<ma l'aereoporto non era in mano ai golpisti)
.
Praticamente, più o meno quando chiudono le discoteche, il golpe è del tutto finito…..
.
Ergodan che ritorna il sella e “punisce” chi aveva organizzato il golpe…… Ma non mi sembra di aver sentito che i giudici siano scesi in piazza ed abbiano appoggiato i militari, allora perchè esautorarli??
.
Non è che il finto golpe è servito a mascherare un colpo di mano governativo???
Ok ma tutti i militari arrestati che rischiano la vita sono attori? La vita la rischiano davvero?
Difficile dire che ci sia la dittatura. Non si sarebbe alzato in piedi l’80% della popolazione in protezione di erdogan. Lui è curdo è chiaro che dice il contrario visto la rivalità che ce tra loro.
Non tutto il male viene per nuocere: il negozio si è fatto conoscere, il titolare e il figlio anche, quindi è pensabile che i suoi clienti aumenteranno.
Il golpe Erdogan se lo è cotto e se l’è mangiato. Erdogan vuole ripristinare il Califfato. Egli diventerebbe il capo politico, militare e religioso della Turchia, come lo era un tempo e come prescrive il Corano. Altro che democrazia! E noi ce lo pigliamo così nella Nato?
E’ evidente che e’ stata tutta una messa in scena di ERDOGAN il DITTATORE ! QUELLO CHE FA SCHIFO E’ LA SOLITA INDIFFERENZA DELL’EUROPA CHE – GUARDA CASO – E’ L’ UNICA A NON CAPIRE QUESTA TRAGICA BUFFONATA: VIA ERDOGAN DALLìEUROPA E CHE SI ROMPANO SUBITO TUTTI I RAPPORTI CON QUESTO FEROCE E SANGUINARIO DESPOTA.
e la cruccona vorrebbe annettere la Turchia nella UE? Dentro loro ,fuori noi!
Ankara, – La Turchia di Recep Tayyp Erdogan come la Germania di Adolf Hitler? A tracciare un’identificazione è stato lo stesso presidente turco sottolineando l’importanza di quegli elementi della riforma costituzionale, ancora da approvare, che vogliono realizzare una “super-presidenza”. “In un sistema segnato da unitarietà”, ha detto Erdogan conversando con i giornalisti al rientro da un viaggio in Arabia saudita, “il presidenzialismo può funzionare in modo perfetto. Vi sono diversi esempi nel mondo e nella storia, come quello della Germania di Hitler”. Forte dell’ultimo risultato elettorale, Erdogan ha lasciato intravvedere la possibilità di indire un referendum sulla riforma della carta costituzionale nelle stesse ore in cui il primo ministro, Ahmet Davutoglu, negozia con altri partiti politici la nuova carta, chiamata a sostituire quella del 1980. Ieri Erdogan era tornato a invocare un “ampio accordo sociale” sulla riforma attraverso una consultazione elettorale, al quale il presidente è costretto a ricorrere per bypassare le resistenze parlamentari. Il suo Partito per la Giustizia e lo sviluppo, infatti, non controlla piu’ i due terzi dell’assemblea, necessari all’approvazione di una riforma costituzionale se non si vuole ricorrere al consenso di altri gruppi.
(http://www.agi.it/estero/2016/01/01/news/turchia_erdogan_choc_serve_presidenza_come_hitler-346721/)
Ha ragione, Erdogan così ha rafforzato il potere