L’ingegnere Luca Fraticelli, il presidente Antonio Pettinari e l’architetto Giordano Pierucci mostrano la documentazione inviata al Miur
di Claudio Ricci
Una nuova scuola per 500 studenti nell’area dell’ex centro tori vicino all’istituto agrario di Macerata. Lo annuncia il presidente della Provincia Antonio Pettinari, agli sgoccioli del suo mandato. Costo 4,5 milioni, stanziati dall’Inail su graduatoria del Miur. L idea progettuale presentata dagli uffici tecnici della Provincia è risultata prima in tutta la Regione e ai vertici della classifica nazionale del bando “scuole innovative”. Il nuovo plesso che sorgerá su un area di 14.550 m2 si estenderá per 4mila metri ed è pensato per ospitare l’istituto per Geometri Bramante, attualmente in via Cioci. Sconosciuti i tempi di realizzazione. Unica data certa: 30 agosto ( vigilia della capolinea di mandato per Pettinari) ultimo giorno utile per la presentazione del bando per progetti del nuovo istituto. «Porterà ad un miglioramento della rete scolastica del capoluogo – commenta Pettinari – E’ la soluzione di una serie di problemi. Ad esempio il trasferimento del Pannaggi in un’ altra sede e della sezione staccata dell’Ipsia di Corridonia, oggi in dei locali in affito in via Batà. Si ragionerà poi su come utilizzare al meglio la sede del Bramante».
La scuola dovrà rispondere alle linee guida del bando sull’innovazione promosso dal senatore e architetto Renzo Piano. Ospiterà 7 laboratori, 2 spazi multimediali, un’aula per le lingue, una per la grafica, una per disegno-topografia, una per fisica e una per costruzioni. Prevista inoltre una biblioteca, una palestra da utilizzare anche in orario extrascolastico e un’aula magna. La partecipazione al bando è stata curata da Luca Fraticelli e Giovanni Pierucci dell’ufficio provinciale. Il Miur ha ricevuto le amministrazioni destinatarie dei fondi ( tra cui 15 province di tutta Italia) e ha emanato il bando internazionale per la selezione dei progetti per costruire le scuole, tra cui il nuovo polo maceratese. Le idee dovranno rispettare i criteri inseriti dalla Provincia nel bando di sostenibilità ambientale energetica ed economica, presenza di spazi verdi fruibili (il plesso sorge su un terreno di proprietà dell’Ente di 60 ettari), apertura della scuola al territorio, fruibilità degli ambienti, presenza di spazi dedicati alla ricerca, attrattività del luogo. Il progetto vincente si aggiudicherà un bonus di 25mila euro ( www.scuoleinnovative.it).
«Demoliremo due costruzioni (le ex stalle ed uffici) al momento inutilizzate – spiega Pettinari – mentre pensiamo di mantenere all’interno del plesso un’altra palazzina risalente agli inizi del 900. La nuova struttura oltre che essere circondata dal verde sarà allo stesso tempo autonoma, dotata del servizio di trasporto, mensa, e rispondente alle logiche di razionalizzazione e di messa e sistema di tutte le strutture scolastiche. L’opera si inserisce in una serie di interventi già attivati come la ristrutturazione del liceo classico di Macerata la messa in sicurezza di Ragioneria, gli interventi al professionale di Sarnano, i lavori per il completamento del campus di Camerino (1,6 milioni) e il secondo lotto dei lavori all’istituto agrario (600mila euro) provenienti dai fondi del terremoto regionali».
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Che il plesso sia termo autosufficiente altrimenti il presidente che minaccia di spegnere i termosifoni d’inverno e lascia accesi i condizionatori nei festivi d’estate potrebbe lanciare ulteriori allarmi
Già adesso siamo vicini al caos perché da scuola nel verde l’Agraria è diventata scuola tra le auto,con problemi di parcheggio e di mobilità, non posso pensare all’arrivo di un ulteriore plesso scolastico con movimento di auto e di autobus.Qualcuno venga a vedere l’uscita del sabato: uno spettacolo di mobilità sostenibile…
L’Italia è una nazione che investe poco in cultura (in ispecie in quella scientifica). Questa quindi è una bella notizia.
Bravo PETTINARI!!!
Da una parte Carancini plaude il ritorno alla terra di Ficana e dall’altra si pone uno stabile di 4.000 mq a cementificare ancora le nostre campagne. Ma se è vero tutto e il contrario di tutto allora BRAVI TUTTI E DUE.
…oltretutto per ospitare l’istituto tecnico per Geometri nel quale, con il drastico recente calo di iscrizioni, gli studenti nei 4.000 si perderanno…