(fotoservizio di Federico De Marco)
Perugia vince la prima gara della semifinale scudetto. All’Eurosuole Forum di Civitanova finisce 3 a 2 in favore degli umbri una sfida non adatta ai deboli di cuore: 20-25, 25-20, 25-22, 18-25, 15-13 i parziali di un match combattuto dall’inizio alla fine e che è stato vinto dagli umbri grazie alla prova superlativa del proprio opposto: Atanasjevic è risultato il top scorer del confronto con 30 punti messi a segno ed ha mandato in visibilio gli oltre 300 supporter arrivati nelle Marche dal capoluogo perugino. Martedì alle 20,30 in Umbria la seconda gara della serie.
LA CRONACA – Squadre in campo con i sestetti annunciati. Lube con Christenson-Mijlkovic, Cebulj-Juantorena, Stankovic-Cester, Grebennikov libero. Perugia affida il suo potenziale sull’asse De Cecco-Atanasjevic. Il grande equilibrio di inizio gara è spezzato dal colpo sotto rete di Dragan Stankovic: 19-17. La Lube non conosce ostacoli e chiude 25 a 20 con il primo tempo di Cester. L’attacco out di Cebulj manda Perugia avanti 9 a 6 ad inizio secondo set. Atanasjevic a segno per il 20 a 14 e il parziale prende la via dell’Umbria: è il colpo di Russell a chiudere 25 a 20 e ristabilire la parità. Grande equilibrio in avvio di terzo set con Mijlkovic a segno per il 12 a 11 e Atanasjevic per il sorpasso umbro (16 a 15). Il muro di Kaliberda su Mijlkovic porta Perugia sul 20 a 17 e costringe coach Blengini ad inserire Fei per l’opposto serbo. Il punto del 25 a 22 lo realizza Russell, Perugia avanti 2 a 1. Nel quarto set parte bene la Lube che grazie a Priddy si porta 16 a 11. E’ il muro di Podrascanin a chiudere il set sul parziale di 25 a 18 e portare il match al tie break. Al cambio di campo Civitanova avanti 8 a 7 grazie al colpo vincente di Juantorena ma l’ace di Atanasjevic porta Perugia avanti 11 a 10. L’invasione di Cester chiude la contesa: 15 a 13 per Perugia che conquista la prima gara della serie.
LE PAGELLE DI LUBE-PERUGIA
FEI 7: Entra al posto di Mijlkovic e gioca su altissimi livelli.
JUANTORENA 7: Il terminale offensivo più importante: 20 punti che però non bastano per vincere.
STANKOVIC 6: Due muri e 56% in attacco in una giornata anonima.
PRIDDY 6: Entra al posto di Cebulj e non lascia traccia di se in maniera significativa.
CHRISTENSON 5,5: Non è apparso brillante come in altre circostanze.
CESTER 6: Sugli stessi livelli del collega di reparto Stankovic.
GREBENNIKOV 6: Fa quello che può contro le bordate di un super Atanasjevic.
MIJLKOVIC 5,5: Giornata negativa, viene sostituito in corso d’opera da Fei.
CEBULJ 5: Il peggiore. Al suo posto per larghi tratti del match Priddy.
PODRASCANIN 6,5: Parte dalla panchina e finisce la partita in campo. Meglio dei colleghi al centro.
Il tabellino
CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 9, Parodi n.e., Juantorena 20, Vitelli n.e., Stankovic 8, Priddy 8, Christenson 1, Cester 6, Grebennikov (L), Miljkovic 10, Corvetta n.e., Cebulj 8, Podrascanin 6. All. Blengini.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 5, Fromm, Holt n.e., De Cecco 3, Kaliberda 15, Giovi (L1), Dimitrov n.e., Tzioumakas n.e., Elia n.e., Atanasijevic 30, Fanuli n.e., Birarelli 9. All. Castellani.
ARBITRI: Cesare (RM) – Satanassi (RA).
PARZIALI: 25-20 (28’), 20-25 (29’), 22-25 (31’), 25-18 (27’), 13-15 (18’).
NOTE: Spettatori 3759, incasso 41300 Euro. Lube bs 24, ace 8, muri 9, errori 6, ricezione 61% (39% prf), attacco 50%. Perugia bs 18, ace 5, muri 13, errori 10, ricezione 40% (17% prf), attacco 55%.
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tifosi dei quali anche dalle foto…circa 700 e passi umbri…
E vai! L’ibridazione voluta dai politici ha fatto crac:1 -0 per noi. Citano’ è solo rosso blu
Ciao Gualtiero per aggiornare le tue statistixhe sugli spettatori,mi sa’ che ieri c’erano più pistacoppi a vede la lube che a vede la rata.
marco non penso proprio fidati!!!
Che tristezza. Una volta i perugini ci venivano in vacanza a Citanò, adesso per espugnare un castello di sabbia in un Pallas pieno di tifosi maceratesi costretti dalla politica a tifare una squadra che si chiama Civitanova. Eh, signora mia, qua non si capisce più niente!!
vero pensa Micucci che neanche i dirigenti della Lube sanno piu’ come si chiamano!!!