La consegna della bandiera tricolore agli studenti
Gli studenti
(foto Federico De Marco)
Un consiglio comunale in seduta aperta, con gli studenti. Così Civitanova oggi è stata tra i pochi comuni delle Marche hanno voluto ricordare e celebrare la giornata dell’unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. Una ricorrenza istituita di recente. L’amministrazione ha scelto di farlo coinvolgendo le scuole medie della città e rinnovando così lo schema degli altri due appuntamenti finora organizzati in questo anno per commemorare la shoah e le foibe. La seduta è stata anche l’occasione per provare il nuovo sistema elettronico e impianto dell’aula, completamente rinnovato. A salutare ragazzi e docenti è intervenuto il presidente Ivo Costamagna che ha proposto alcune sue riflessioni sui valori di cittadinanza e di identità nazionale auspicando la formazione di una nuova classe dirigente che svolga un ruolo di servizio per il bene della comunità e di un’Europa unita. «L’Italia non ha ultimato il suo processo di costruzione – ha detto il presidente Costamagna – questa non può e non deve essere asettica. Occorre metterci l’anima e in particolare voi giovani ce la dovrete mettere. La costruzione deve vivere di emozioni collettive, che ci uniscano. Proviamo noi qui oggi ad emozionarci insieme ascoltando l’inno di Mameli e sventolando il tricolore».
Il presidente Ivo Costamagna con gli studenti
Una volta ascoltato l’inno ha preso la parola l’insegnante Maria Stefania Silenzi, che ha portato i saluti della dirigente scolastica del circolo didattico via Ugo Bassi Antonella Marcatili assente a causa dell’influenza. Gli alunni della III D della scuola secondaria Annibal Caro si sono resi protagonisti di numerose riflessioni sulla nascita della nostra identità costituzionale, attraverso video, canzoni e slide e le performance dell’ormai conosciutissimo e bravissimo Samuele Lattanzi, elogiato pubblicamente per il suo impegno eccezionale a scuola, che ha intonato le canzoni che corredavano le immagini scelte. Gli alunni, dopo aver ripercorso la nascita dell’inno di Mameli e altri avvenimenti storici tra cui anche la festa dell’8 marzo e la proclamazione nel 1861 dell’unità d’Italia, hanno posto alcune domande al presidente Costamagna sul funzionamento e ruolo di sindaco e assessori, del consiglio comunale, sulla cittadinanza, sulla Costituzione. Al consiglio comunale erano presenti, oltre a consiglieri di maggioranza e minoranza e agli assessori Postacchini, Balboni, Cecchetti, anche una rappresentanza delle scuole Mestica, Pirandello e Ungaretti dell’istituto comprensivo Sant’Agostino, e rappresentanti delle forze dell’ordine. In sala anche il capitano dei carabinieri Enzo Marinelli e i rappresentanti dell’associazione Marinai d’Italia. Come ricordo simbolico di questa giornata il Comune ha consegnato ad ogni scuola una copia della Costituzione e una bandiera.
A destra il capitano della Compagnia dei carabinieri Enzo Marinelli
L’assessore Cristiana Cecchetti
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